Miei cari Amici Toro...
Miei cari Amici delle Stelle,
il tocco gentile dell’Astrologia vi ha portato qui, in una stanza (io amo definirla così!) del sito che è dedicata al Segno del Toro.
Amo tutti i Segni Zodiacali, trovo che ciascuno di essi contribuisca a quella meravigliosa riunione di caratteristiche differenti, con potenzialità uniche, rare e irripetibili.
Molti anni fa intitolai un mio contributo dedicato al secondo Segno dello Zodiaco “Toro, Segno del possesso armonioso”: a volte immagino i rappresentanti intenti a costruire e a vivere in un loro personale recinto rigorosamente primaverile e a contatto con la natura, nel quale trascorrere ore liete, con chi amano e desiderano tenere con sé, per sempre!
Questa mia letterina è per raccontarvi di come, nonostante oggi con un “clic” si possa leggere di tutto, in campo astrologico, io non smetta mai di ringraziare i veri pionieri in campo astrologico. Autori e studiosi che, in tempi in cui non esistevano computer, fotocopiatrici, posta elettronica, con grande impegno si dedicavano alla divulgazione della nostra materia. Alcuni di loro sono – e questo mi rattrista molto – dimenticati, considerati superficialmente obsoleti, ma senza di loro, con calcoli a mano, ricerche enormi con pochi strumenti a disposizione, oggi non potremmo contare su quell’immenso patrimonio astrologico che hanno saputo creare.
E così, pensiero dopo pensiero, giorno dopo giorno, ho riordinato la mia biblioteca: “riordinare” è davvero una parola grossa, e casa nostra libri grandi e piccini, vecchi e nuovi, convivono felicemente, con un certo disordine che a volte è irritante, a volte mi intenerisce perché un libro di Galileo chiacchiera con un romanzo appena uscito, e immagino cosa possano dirsi!
Elisabetta è l’addetta al riordino, ma il lavoro va molto a rilento perché, quando iniziamo, armate delle migliori intenzioni, puntualmente ci troviamo a sfogliare il piccolo tesoro di turno, partendo dalla dedica, poi ridiamo insieme leggendo frasi divertenti con termini ormai desueti, e la tiriamo per le lunghe. Io racconto aneddoti e vecchie storie del tempo che fu, e lei prende nota, mentre Alfredo si dedica alla Clinica delle Riparazioni: da bravo rilegatore dilettante quale è, regala un nuovo abito al testo di turno, che così sente di non sfigurare vicino agli altri, con una lustratina all’Io che è sempre utile!
Insomma, vi trovate a bordo piscina, pronti per un tuffo nel passato taurino: troverete descrizioni del vostro Segno che si muovono agevolmente tra passato, presente e futuro.
E' bello leggere impressioni taurine un po' dappertutto, sta a voi distinguere tra interpretazioni un po' troppo fantasiose e, invece, altre nelle quali ci si ritrova di più. Molto dipende, secondo me, da un elemento che spesso passa inosservato: non di rado, chi scrive di Astrologia, non esegue consultazioni. Fatto che va rispettato, naturalmente, ma che io trovo renda differente la narrazione delle caratteristiche dei 12 Segni Zodiacali.
E' per questo motivo che troverete, in queste pagine contributi di autori dei quali forse non avete mai sentito parlare, che io trovo – permettetemi di dirlo – incantevoli. A condizione di tornare indietro nel tempo, calandosi in periodi nei quali i termini utilizzati erano un po’ formali, a volte distaccati, a volte segnale di una determinata scuola o indirizzo di studio di chi scriveva. Ci sono autori che hanno dato un ottimo contributo in campo interpretativo, tra questi, Maria Maitan, Francesco Waldner, le pubblicazioni e le collane astrologiche che si acquistavano in edicola, con raccoglitori enormi, che oggi non si usano più. Quelli che ho citato, ma ce ne sono molti altri, eseguivano consultazioni: lo si capisce immediatamente, nel loro commentare attraverso la voce dell'esperienza interpretativa tratti del carattere di un Segno Zodiacale o di un Pianeta.
Per ciascuno di loro Elisabetta ha pazientemente scansionato la copertina, e a volte qualche pagina curiosa: alcuni testi sono davvero vecchietti e li trattiamo con maggiore cura degli altri, regalando loro, proprio qui, sulla nostra finestra astrologica celestiale, un momento di ritrovata gloria.
Non mi resta che augurarvi buona lettura, con un collage di contributi decisamente originale, che sa toccare, con tenerezza, le corde del cuore, riportandoci ad un passato che, anche se tutti ci muoviamo sulle corde di Urano, veloce, dinamico e immediato, resta intatto, da accarezzare con gentilezza.
Un mazzolino di fiori stellati a tutti gli amici Toro,
Grazia Mirti