La libertà di movimento e di azione è sicuramente il bene più prezioso per il Segno del Sagittario, che la rispetta anche nella scelta dei giardini. Tecniche come quella del bonsai, che costringono le povere piantine a sviluppare la loro vita in un’area minuscola, non piacciono a questo Segno che adora gli ampi spazi, la possibilità di muoversi e andare. Il giardino ideale del Sagittario è prima di tutto molto grande, confina con un bosco, una prateria, un panorama che continua fino all’orizzonte.

Non è particolarmente lezioso, non ama le aiuole ricercate e raffinati contrasti cromatici. Si sforza invece di ricreare un ambiente naturale, come se la natura medesima avesse dato vita ad alberi, cespugli, fiori. Deve essere vivibile in tutte le stagioni, ideale un luogo molto verde, con alberi ad alto fusto, come quercia, pino, betulla e specie da frutto, melo, nespolo, melograno, cachi, che rallegrano l’atmosfera autunnale e invernale. Il piacere si rinnova ad ogni stagione, vischio e pungitopo possono ravvivare l’inverno, e un grande abete è predisposto non lontano dalla casa per gli ornamenti natalizi.

Il Sagittario di tutte le età adora fabbricare un pupazzo di neve dall’aria sbarazzin: il giardino diviene un ambiente vivibile per leggere, ricevere gli amici, preparare allegri picnic o simpatiche serate all’aperto. Rampicanti e cespugli fioriti fanno capolino, ciuffi di viole e primule rallegrano la primavera, il tutto senza un apparente ordine, ma in un insieme confortevole e simpatico. Se lo spazio lo consente, il Sagittario inserisce qualche animale, un pony, qualche capretta, un tenero cerbiatto, per la gioia dei bambini. Un torrentello rumoroso che si trasforma in fontana può movimentare il luogo. Le cure sono piuttosto elementari, senza grande pignoleria e metodo, le piante sono lasciate libere di crescere, secondo la loro indicazione, ciò che crea un felice ambiente di naturalezza e comfort. Una vecchia capanna, un rudere in miniatura possono ricoverare gli attrezzi, in allegro disordine. Un forno potrà essere utile per cuocere pane e altre leccornie per i visitatori e per la famiglia, spesso numerosa, del patriarca Sagittario.

Il giardino ideale è quello dei climi temperati freddi, ma anche ai tropici si ripetono le stesse regole, con ibiscus meravigliosi, stelle di Natale e agavi enormi dal fiore simbolico, la cui filosofia di vita è molto affine a quella del Sagittario. Che è un giardiniere poco attento, ma molto rispettoso della libertà delle piante che abitano il suo personale Hyde Park…