Nei primi anni ’90 oltre a dedicarmi assiduamente all’insegnamento dell’Astrologia mi sono occupata parecchio di testi astrologici francesi e inglesi da pubblicare in Italia, in una apposita collana. Restai sorpresa quando la casa editrice Armenia mi propose di scrivere 12 piccoli libri che contenessero l’essenza di ciascun Segno Zodiacale, deliziosi nel modo di presentarsi, e molto accurati nei contenuti.

Accettai con entusiasmo e ricordo con quale cura mi dedicai a scoprire per ciascun Segno miti, abitudini di vita, caratteristiche significative per circa 100 pagine dense di contenuti. Ecco l’indice di ciascuno di essi:
L’Uomo e il Cosmo
Come in alto così in basso
L’Uomo Zodiaco
Cicli evolutivi
Astrologia esoterica
Microcosmi a confronto
I transiti del successo
In giro per il mondo
Tempo libero

Una lettura solo apparentemente semplice e superficiale, in realtà mirata a sorprendere coloro che l’avrebbero sperimentata attraverso uno strumento agile e al tempo stesso ricco di stimoli.
Conservo i dodici librini, che stanno comodamente nel palmo di una mano, tutti vicini in biblioteca. Li abbraccio con lo sguardo quando mi trovo a passare davanti alla libreria che li contiene!!!

Buona lettura, con un librino speciale, scritto per voi, amici del Leone, con amore, affetto, dedizione,
Grazia Mirti

Leone, incendio d'estate sullo Zodiaco

Tra luglio e agosto, quando la natura raggiunge il massimo della sua potenza ciclica stagionale nel bacino del Mediterraneo, là dove l’Astrologia si è evoluta, sullo Zodiaco il Sole si muove lungo l’eclittica celeste nel Segno nobile del Leone, appartenente alla serie di Fuoco, governato dal Sole. E’ il periodo nel quale le temperature raggiungono i loro massimi, e il ‘solleone’ tormenta persone ad animali, al punto che chi se lo può permettere si reca in vacanza, cercando refrigerio in climi più gradevoli.

Nel momento più caldo d'estate la natura dà spettacolo, il raccolto fa bella mostra di sé, si vivono i riti del taglio del grano, le feste sull’aia, i balli d’estate, come in uno dei mille racconti del Leone Maupassant. Questo ‘primato’ stagionale esprime bene l'orgoglio che caratterizza gli individui che vi hanno visto la luce, ma anche la loro semplicità di spirito e di psicologia. Essi si esibiscono, credono in se stessi, amano essere applauditi e premiati, vivono la vita come se fosse una competizione sportiva fatta di rivalità e di confronto.

Non a caso gli antichi scelsero il Leone, animale-leader della foresta, a rappresentare il quinto Segno che è l’unico a godere del dominio del Sole. La sua natura è astrologicamente maschile e di Fuoco, facile agli entusiasmi, partecipe di tutto ciò che la circonda. Si sente fortemente in simbiosi nei confronti del Sole, sua stella dispensatrice di calore: durante l’estate le energie aumentano spesso fino a dargli l’impressione dell’invincibilità.
Del resto l’Astrologia è disciplina stagionale: ciascuno di noi riflette le posizioni planetarie presenti alla sua nascita. Il Leone è inoltre secondo la classificazione astrologica un Segno ‘fisso’, concentrato cioè su una determinata stagione dell’anno. In questo caso l’estate, ciò che determina un certo pragmatismo, il mutare con difficoltà di opinione e di stile di vita.

Nella triade di Fuoco all’Ariete corrisponde la scintilla creativa, l’avvio della combustione, al Leone l'incendio propriamente detto, che dilaga e vuole la sua parte scenografica di evento teatrale. Al terzo Segno, il Sagittario, corrisponde invece il fuoco che brucia sotto la cenere, quello azzurro.
Si scopre così una nozione di ‘esagerazione’, di enfasi, di eccesso nell’animo leonino, che vuole brillare ed essere qualcuno. Nella serie dei Segni dello Zodiaco si tratta del numero 5, significativo dell'amore (un vero incendio per tutti noi), della passione, della procreazione, della recitazione, dell'esibizione. Del vivere intensamente, giorno per giorno, credendo in ciò che si fa, e battendosi per farlo nel modo migliore, con convinzione. La consapevolezza di sé, il credere nel proprio valore, la passione e l’entusiasmo possono costituire il fulcro della personalità leonina, ma anche il suo punto debole, nel momento in cui essa non trova verifiche precise negli eventi e nelle persone che incontra sulla sua strada.

Ciascun Segno zodiacale ha un suo governatore celeste, un Pianeta che lo caratterizza e gli è peculiare. La nobiltà astrologica di chi vede la luce nel Segno del Leone si racchiude nell'attribuzione della signoria del Sole. Proprio il Sole, stella dispensatrice di calore, si trova in Leone come a casa sua, nel suo ‘domicilio’. Poiché esso si identifica come archetipo delle nostre energie vitali e con la realtà delle nostre scelte nella vita, si capisce subito come il Leone parta avvantaggiato, specie se riesce ad evitare i rischi di inflazione dell'Io, e ad aprirsi verso gli altri. Seguire le regole non è difficile: il Sole si attiene infatti a precise indicazioni astronomiche. Ogni mattina l’alba è in un determinato istante, e così accade per il tramonto, quando Febo ripone il suo carro per andare sotto l’orizzonte. Inoltre, nell'ambito del sistema solare, Mercurio e Venere non possono mai allontanarsi oltre un certo limite dal Sole, comunque non oltre la massima elongazione. Tutte norme che la Luna ignora nel modo più totale. Esse sono tipiche di una personalità, quella leonina, che accetta sempre le regole del gioco!

Il Mito del Segno
Uno straordinario Leone, Robert Graves, è stato grande studioso dei Miti Greci ed ha dedicato un’opera specifica a Giasone che va alla conquista del vello d’oro, un mito che potrebbe essere associato alla natura leonina, oltre che a quella arietina. In genere coloro che collegano Astrologia, miti e archetipi scelgono per il Leone una delle imprese di Ercole (compiere grandi gesta è nell'immaginario e nei sogni di tutti i nati in Leone). Giunto accanto a una grande caverna, nella quale si cela un leone invincibile (il cosiddetto ‘leone di Nemea’) Ercole cerca in tutti i modi di stanarlo dal rifugio, per affrontarlo in singolar tenzone. Nonostante egli si avvalga di aiuti magici dopo ore e ore di sforzi è sempre allo stesso punto. Fino a quando comprende una realtà pura e semplice: se vuole avere ragione della forza bruta della belva deve affrontarla direttamente, a braccia nude, in un corpo a corpo all'interno della caverna. Così agisce e il duello si realizza senza esclusione di colpi. Allora il grande eroe, con uno sforzo immane, riesce a porre le sue ginocchia sulla gabbia toracica del leone, che cade a terra, morto.
La spiegazione è trasparente: le persone che vedono la luce in Leone devono affrontare il pericolo direttamente e in prima persona, consce delle loro energie, senza volersi travestire o adoperare arti complesse e difficili. Esse sapranno trovare in sé stesse la forza per agire e vincere la partita. La tenzone ad armi pari, senza favoritismi precostituiti, è sempre la migliore. Emerge di qui il senso sportivo brillante dei nati nel Segno, unito alla lealtà nella lotta, non solo fisica, ma anche nei confronti delle difficoltà della vita. Alla fine premi e riconoscimenti danno al Leone la sensazione dell'invincibilità, la capacità di sentirsi pronto a nuovi confronti, avendo appreso l’arte della maturità e della consapevolezza di sé stesso. Le sconfitte, inevitabilmente, costituiscono il momento di crisi acuta nella vita, ma anche l’occasione del rinnovamento totale.

Il Leone e i suoi dodici Ascendenti
Le persone sono oggi perfettamente informate circa la collocazione del loro Ascendente. Esso varia con il variare dell’ora di nascita.
Un Leone può quindi avere il suo Ascendente in uno qualsiasi dei dodici Segni dello Zodiaco. Si tratta della linea dell’orizzonte, che attraversa il cerchio dell’Oroscopo da Est a Ovest (in Astrologia i due Segni cardinali sono collocati esattamente al contrario rispetto alla geografia) e permette di dare inizio alla ripartizione delle Case Astrologiche.
Ascendente significa ereditarietà, infanzia, educazione, rapporto con la famiglia di origine, io ancestrale. Anche l’aspetto fisico ne è condizionato, e nell’analisi del Tema Natale si tratta di un punto fondamentale. Accade di frequente che l’Ascendente di una persona sia nel segno natale di uno dei due genitori, più spesso quello materno, creando così un’affinità pregevole. Anticamente Oroscopo significava ascendente, oggi non è più così.

Leone Ascendente Leone: Si tratta di vero concentrato di energie, di uno spirito forte, leale, molto ‘caricato’ interiormente. Per il quale i valori della tradizione, e gli ideali di vita sono molto forti e sentiti. Un po’ teatrale, non muta facilmente di opinione, corre il rischio di una certa rigidità che può impedirgli di ampliare i propri orizzonti!

Leone Ascendente Vergine: Un mix equilibrato, all'interno del quale la componente leonina esprime certezze, e quella virginiana dubbi e alternative. Vi è esigenza di metodo, orari, abitudini ben consolidate. Forte la spinta verso gli interessi psicologici, e l'autoanalisi interiore.

Leone Ascendente Bilancia: Il Fuoco leonino trae una bella spinta dall'Aria venusiana della Bilancia, creando individui piacevoli, educati all’antica, che basano spesso sull'amicizia le loro scelte di vita. Buoni stimoli intellettuali, buon gusto e senso di élite. Senso spiccato della comunicazione.

Leone Ascendente Scorpione: E’ un abbinamento contrastante ma stimolante, nel quale la natura solare e luminosa del Leone viene arricchita da valenze profonde di tipo scorpionico. L’ambizione ha la sua parte, e mira all'affermazione e all'evoluzione della natura interiore. Con un travaglio interiore, inevitabile.

Leone Ascendente Sagittario: Due differenti tipi di Fuoco zodiacale si uniscono nella stessa personalità, che possiede entusiasmo e vivacità di spirito. La maturazione è lenta, il percorso della vita molto lungo, prima di pervenire alla propria realizzazione definitiva. Un’indole che sa come attirare gli altri!

Leone Ascendente Capricorno: Ecco una personalità che non passa inosservata, ricca di chiaroscuri, consapevole del suo valore, che deve percorrere una strada complessa, basata sul tradizionalismo educativo. Più tardi molto utile alla libertà di azione, con coraggio morale, e decisione nelle cose.

Leone Ascendente Acquario: E’ la sintesi di due segni opposti. I rapporti sociali, personali, di coppia hanno il sopravvento nei confronti degli altri fattori dell'esistenza. Individui proiettati verso un interlocutore, che sanno esprimersi attraverso una dialettica stimolante, e un'indole speciale.

Leone Ascendente Pesci: Fantasia, creatività, stimoli di immaginazione stanno alla base di una personalità creativa che spazia vivacemente nel suo mondo. Essa raggiunge spesso buoni risultati nella sua scelta di vita. Selettiva nell'analizzare i possibili partner, finisce per seguire il cuore prima della ragione.

Leone Ascendente Ariete: Ecco una personalità vivace, entusiasta, semplice e leale, che combatte sportivamente nella vita, concentrando sui figli la propria forza interiore. Competitiva, rigida nelle opinioni, non le muta facilmente, apparendo più assolutista di quanto non sia in realtà.

Leone Ascendente Toro: Questa personalità non passa inosservata: è formata da due componenti psicologiche stimolanti e vivaci. Buon senso pratico, concetto chiaro dei valori, forte senso della famiglia e della tradizione. L'orgoglio va tenuto sotto controllo, con opportuna autodisciplina.

Leone Ascendente Gemelli: Una positiva curiosità intellettuale (accompagnata da un pregevole incoraggiamento famigliare) sta alla base di una natura piacevole, simpatica, allegra, ricca di interessi. Indipendente sotto il profilo professionale, curiosa di conoscenze. Con forte senso dell' ospitalità.
Leone Ascendente Cancro: Il passato: famiglia, tradizione, radici, è fondamentale per una natura che deve scoprire ciò che è venuto prima per potersi inoltrare coraggiosamente verso il futuro. Con l'esigenza di certezze e di tranquillità, per un'evoluzione che sia davvero significativa.

L’Astrologia è una disciplina squisitamente stagionale, in quanto interpreta le posizioni dei pianeti in riferimento al punto in cui essi si trovano nel nostro giorno di nascita. Sole, Venere e Mercurio mutano posizione mese per mese e occupano spesso alla nostra nascita lo stesso Segno. Un Leone può quindi avere Venere e Mercurio in Leone, rafforzando le presenze leonine nel suo Cielo. Si tratta di momenti climatici molto particolari, per certi versi esaltanti, ma anche eccessivi, per il livello della temperatura e le condizioni climatiche che ne derivano. Per tutti la stagione di nascita è la preferita per i buoni passaggi dei Pianeti, fino ad ottenere una simbiosi, un’analogia, una corrispondenza con le forti tonalità della natura in questo periodo dell'anno. Si capisce bene come la personalità leonina non passi inosservata, ma scelga spesso di farsi ammirare sul palcoscenico della vita per la medesima ragione i primi due mesi dell'anno, gennaio e febbraio, costituiscono il punto debole da affrontare, metodicamente, in senso astrologico.

Il Leone e lo Studio
Piace al Leone primeggiare, distinguersi, attirare l'attenzione. Se è tra i primi della classe farà di tutto per consolidare il suo primato. Se è tra gli ultimi amerà esagerare e mostrarsi completamente indifferente al messaggio dei docenti. In ogni caso la sua personalità non può passare inosservata, e spesso il senso del dovere e la prontezza dell'intelligenza contribuiscono a esiti scolastici molto brillanti. Alcune complicazioni possono prospettarsi nel momento in cui un insegnante pretenda di esercitare un potere assoluto, umiliando lo studente Leone. Il quale non accetterà di subire angherie, trasformando il confronto in un vero e proprio scontro senza esclusione di colpi. Accademie aeronautiche e navali sono i luoghi ideali per lo studio universitario: permettono di esibire bellissime divise e di far colpo su magnifiche ragazze! E’ comunque bene che la scuola prescelta sia di buona qualità sociale, ben frequentata. Da non sottovalutare la scelta religiosa, che vanta personalità illustri, come don Bosco.

Carriere leonine
La passione per riuscire brillantemente nella vita è insita in ciascun individuo, ma ancor più fa parte della natura leonina, nata per primeggiare, recitare, esibire, essere il numero 1. Non si deve nel medesimo tempo confonderlo con il Capricorno, simbolo dell'ambizione zodiacale. Il Leone viene attratto dall'aspetto esteriore del successo, dall'applauso, dalla divisa che lo fa notare, con molti gradi in oro, dall'ambizione che è parente prossima della vanità e di un lieve (o pesante) esibizionismo. Di solito il Leone va presto in orbita, si distingue per una carriera fulminante, in età giovanissima. E’ il caso degli sportivi del Segno, che sono precoci e geniali, ma anche di professionisti di tutte le arti. Gestire in armonia e in democrazia i rapporti di lavoro può risultare difficile, e qualche volta la velocità di scalata al successo viene frenata dalla scarsa predisposizione all'ubbidienza, e da una certa ingenuità che spinge questo Segno a non sapersi rendere ben conto delle insidie e dei trabocchetti che gli sono tesi da veri e propri pescicani zodiacali. Essi sanno come prenderli alla sprovvista, creando ad arte una situazione difficile. Carriere militari, teatrali, cinematografiche, artistiche in genere sono molto adatte a questo Segno, che riesce perfettamente anche nel rapporto sportivo con i giovani, ed educativo specialmente nel confronto con alunni della scuola elementare o materna. In questo caso le Leonesse mettono in evidenza una grande capacità di affetto e di protezione nei confronti dei piccoli che sono loro affidati. Quale che sia il cammino percorso comunque il Leone occupa posti di responsabilità con ottimo senso del comando (a volte anche eccessivo), capace di veri gesti di eroismo nei confronti dei suoi collaboratori. In fondo interpreta sempre il ruolo del mitico eroe antico, senza macchia né paura!

Una piscina di dollari...
Più della vil pecunia il Leone gradisce i riconoscimenti plateali, il successo che lo laurei ‘personaggio’, anche nel più totale disinteresse. In realtà non è uno scialacquatore, sa tener conto del valore del denaro, e per sé stesso sa scegliere ciò che è semplice e anche a buon mercato. Dovendo offrire degli omaggi egli è generosissimo, a volte risparmiando a lungo per poter ‘esibire’ la sua proverbiale grandeur, che sorprende chi riceve i magnifici doni. La nobiltà dello stile di vita è fondamentale. Talora essa può spingere i rappresentanti del Segno a vivere al di sopra delle loro possibilità, o a concentrare sul gioco le speranze più intime e segrete, finendo per vivere una vita giorno per giorno, fatta di scommesse e di attese spesso dilazionate nel tempo. E’ difficile trovare il Segno del Leone tra i più ricchi del mondo, è facile, invece, trovarlo nell'elenco degli eroi, dei personaggi, degli attori. Con il trascorrere del tempo acquisisce la capacità di sentirsi tranquillo economicamente, l'ideale è che abbia accanto a sé qualcuno che sappia fargli da grillo parlante.

Amicizie quasi amorose
Il Segno del Leone è il quinto della sequenza zodiacale, esattamente opposto all’Acquario, che simboleggia l'amicizia in Astrologia. Fatica quindi nel comprendere a fondo la filosofia del rapporto di amicizia, che il più delle volte vorrebbe trasformare in un rapporto a due, totale e univoco. Il suo spirito selettivo lo spingerebbe ad analizzare e a selezionare con cura i possibili destinatari dell'amicizia. Ma i buoni propositi vengono spesso disattesi, i rapporti nascono dalla vicinanza di esperienze significative, quali scuola, sport, viaggi. Un gesto può colpire la fantasia del Leone, che può essere spinto all’ammirazione a sentirsi coinvolto emozionalmente. In genere le personalità più adatte sono meno esibite rispetto a quella leonina, si pongono in un ruolo di sudditanza, ammirazione, disponibilità, sanno applaudire con indulgenza il Leone bisognoso di incoraggiamento costante (in fondo il suo esibizionismo nasce il più delle volte dall'insicurezza). Nascono così dei sodalizi molto intensi e positivi, nell'ambito dei quali il Leone sa ricompensare l'amico con gesti generosi, altruisti, coraggiosi, aiutandolo nelle difficoltà. La sua ingenuità può invece creargli seri problemi quando si tratti di un personaggio infido, di un falso amico. La delusione può essere così dolorosa da spingerlo a vivere in isolamento per un periodo anche lungo della sua vita successiva. Inutile dire che ci ricascherà, che saprà recuperare fiducia ed entusiasmi, ma non sempre saprà ispirarsi a criteri di selezione adeguati. Persone dello stesso Segno possono essere adatte, e in genere i nati nell'elemento Fuoco, Ariete e Sagittario. Bene anche quelli d’Aria, Acquario, Gemelli, Bilancia, meno esigenti e analitici rispetto a quelli di Terra. Bene con Pesci e Cancro, volendo. E’ certo, comunque, che vi è la disponibilità ad esporsi per tutelare gli amici di vecchia data, con grande dedizione.

Il Leone innamorato di tutti i Segni
Sì, il Leone può essere un grande seduttore, per dimostrare a sé stesso che piace, per vanità, per divertimento, per sport. Ma può anche essere fedelissimo, con chi sa catturarlo per sempre.

Se il Leone ama un Ariete: E’ attratto dalla spontaneità, dalla scintilla primordiale e impulsiva che sempre si nasconde nell'animo arietino. Più tardi possono sorgere conflitti di competenza, così confrontarsi circa il ‘potere’ da gestire può non essere facile. Un buon rodaggio può essere utile e aiutare nel costruire una coppia solida e duratura.

Se il Leone ama un Toro: Ecco un incontro-scontro tra titani, due Segni Fissi ciascuno dei quali non muta facilmente opinione, possono scatenare passione e guerre stellari. Ma spesso l’intrigo di un Ascendente, l’aiuto di Venere o della Luna possono ammorbidire e smussare gli spigoli con esiti lusinghieri, sorprendenti!

Se il Leone ama un Gemelli: Ecco una bella coppia, basata sul dialogo, sulla comunicazione, sulla velocità intellettuale dei Gemelli che sempre incanta un Leone un po' statico e lento nel mutare opinione. E' bene stabilire regole di rispetto reciproco, per evitare che prima o poi i Gemelli scelgano la fuga terapeutica, con sollievo e veloce rimozione.

Se il Leone ama un Cancro: Il regno del Sole si unisce al regno della Luna, si tratta di personalità profondamente differenti, che possono avere pianeti in comune (Leone con Venere in Cancro o viceversa) le quali ammorbidiscono gli attriti. Il Leone non deve lasciarsi trarre in inganno dall'apparente passività del Cancro, a sua volta un po' troppo suscettibile.

Se il Leone ama un Leone: Dividere il regno non è così facile, è un'unione che può basarsi sul rispetto, sulla comprensione, sull'affinità nel modo profondo di vedere la vita, sull'amore fortissimo per i figli, sul gusto di una vita sportiva e un po' snob. Il pericolo può nascondersi in una monotonia sottile, e su una certa rigidità di entrambi.

Se il Leone ama una Vergine: Ecco un rapporto interessante, che molto spesso si gioca sullo scambio delle posizioni dei pianeti veloci (Leone con Venere in Vergine; Vergine con Venere in Leone e così via). La saggezza della Vergine sa gestire abilmente il Leone, lasciandogli il gusto di primeggiare e tirando i fili con abilità, burattinaia segreta abilissima.

Se il Leone ama una Bilancia: Ecco un confronto piacevole, nel quale il Fuoco leonino riceve respiro e ossigeno dall'Aria della Bilancia, della quale può interpretare le istanze verso un partner da ammirare e da tenere sul piedistallo. Viceversa il Leone adora conversazione, equilibrio e abilità della Bilancia…insieme con il suo senso spiccato della diplomazia.

Se il Leone ama uno Scorpione: Il confronto non è facile. Tra il Segno più solare e il Segno più oscuro dello Zodiaco trovare un punto di comunicazione non è affatto agevole: è bene sperimentare con cura le reciproche affinità. Esse possono legarsi all'Ascendente, al Nodo della Luna, ai begli Aspetti tra i pianeti. Ma la prudenza non è mai troppa!

Se il Leone ama un Sagittario: Si realizza uno dei confronti tradizionali, il Fuoco leonino resta ammaliato dal libertario Sagittario, può nascerne un'unione alquanto duratura, fatta di amicizia, affinità elettive, stima, allegria e voglia di vivere. Con grande affetto nei confronti dei figli e spirito di avventura costante, che rende più vivace la vita.

Se il Leone ama un Capricorno: Si avvia verso una strada complessa. Il Sole leonino non gradisce troppo i limiti saturnini, i giudizi taglienti, l'amore per l'essenziale del partner. Può sentirsi a disagio, giudicato con troppa severità. Ci vuole molta disponibilità reciproca. Comunque il Capricorno gioca la partita con strumenti raffinati, il più delle volte.

Se il Leone ama un Acquario: Si realizza l'unione tra opposti, che è notevole in Astrologia come in psicologia. Il Sole leonino è magicamente attratto dall'universo acquariano che ignora le regole, vive in libertà, pronto alla fuga e ai cambiamenti. Molte coppie si costruiscono su queste basi, e possono durare, nel rispetto reciproco, per secoli e decenni di vivace scambio.

Se il Leone ama i Pesci: Si crea un ottimo rapporto, specialmente se al Leone-maschio si affianca una Pesci innamorata e dolcissima, pronta a baciargli la sacra pantofola. Meno facile il rapporto inverso, nel quale il Pesci può sentirsi un po' troppo ‘stretto’ a causa dello spirito autoritario del Leone. Il romanticismo ha la sua parte in questo confronto!

Casa e Giardino
Bene esposta ai raggi solari, la casa del Leone vuole fonti luminose molto chiare all’interno e all’esterno. E’ arredata in modo elegante, a volte anche un po’ troppo. Gli stili preferiti sono i famosi Luigi francesi, le tappezzerie sono ricche, in preziosi tessuti, l’oro predomina. Anche nell’abitazione più semplice il padrone o la padrona di casa danno una forte impronta della loro personalità, scegliendo begli oggetti da ammirare. Sedie importanti, letto comodo, pareti della cucina in giallo oro. Una vetrina contiene i trofei guadagnati attraverso gare sportive, mentre fanno bella mostra di sé fotografie di famiglia in eleganti cornici.
Il quartiere deve essere di qualità, l’appartamento o la casa di buon livello. Per la forma e la rappresentanza il Leone può sacrificarsi con impegno. Il giardino non può che essere adeguato, con belle fioriture stagionali, lussureggiante, ricco di piante rare. Piccole statue lo ornano, di stile classicheggiante. La buona esposizione al sole crea le premesse per ottimi risultati botanici.

Salute e Vitalità
Il fuoco scoppiettante che simboleggia il Segno del Leone è simbolo di energie molto vivaci, che danno modo a chi ha visto la luce in questo Segno di agire con una carica molto intensa. La salute è quindi più che pregevole, nella maggior parte dei casi. Eccessi, esagerazioni, forti pretese in senso sportivo possono portare a qualche scompenso: dalla storia mitica del Leone di Nemea si comprende come il punto debole del Leone sia individuabile nel plesso solare, nel cuore, nella schiena e spina dorsale. Tre punti che devono essere tenuti ben presente quando si vive una vita molto intensa e ricca di stimoli fisici e intellettuali. Usufruire delle proprie risorse, senza esagerazione, deve costituire la prima regola. Seguita da opportuni controlli, e da un modello di vita che non può ignorare che il tempo passa e più non torna e chiunque è sottoposto giorno per giorno a un forte logorio.

La decisione di mantenersi in forma deve essere collegata all'entusiasmo, ma anche al buon senso. Più che assumere medicine, quindi, vale la pena di dosare i ritmi, di avere coscienza di ciò che si può e di ciò che non si può fare, un buon esercizio fisico ogni mattina, la pratica dello Yoga possono essere consigliabili. Ma è sbagliato recarsi in palestra più volte al giorno, e pretendere da se stessi miracoli impossibili. Specialmente se questo tipo di esercizio è unicamente finalizzato alla bellezza, al restare giovani, al raggiungimento della piattezza assoluta del ventre! Il cuore può stancarsene, e dare bruschi segnali di inquietudine, proprio quando si ritiene di poter mantenere per sempre un ritmo a rotta di collo.

Sport più o meno rischiosi
Il Leone è il Segno dello sport per sua stessa definizione archetipica. Adatto alle sfide, ai confronti, alla guerra aperta e leale che porta il più forte a vincere la partita senza particolari difficoltà. Il vincere un premio, per modesto che sia, il riceverlo su un podio o dalle mani di un personaggio importante rappresentano un fatto sensazionale e straordinariamente piacevole per il Leone, che vorrebbe ripetere all'infinito questa scena, con forte presenza di pubblico. Gli sport che consentono l'esposizione ai raggi solari sono i preferiti: non a caso il Segno è governato dal Sole. Atletica leggera o pesante, sci, tennis, qualsiasi performance può essere adatta. Meglio se in ambiente di buona qualità sociale, in modo che lo sport possa essere esibito come status symbol. Fin da ragazzino delle scuole elementari il Leone adora arrivare primo, in un rito che nasconde le sue profonde aspirazioni di primeggiare anche nella battaglia della vita.

Gli si può rimproverare di essere a volte un po' individualista, assolutista, non sempre capace di anteporre il gioco di squadra nei confronti della partita interpretata in funzione di se stesso. Può essere ottimo allenatore, o capo di un team, anche se può abusare della sua autorità, ciò che gli nuoce, in certi casi. E’ patriottico orgoglioso di indossare i colori della squadra specie se si tratta della nazionale. Pronto a compiere gesti eroici per poter raggiungere il massimo risultato. Questo spirito leonino è stato espresso più volte dall’attore Dustin Hoffman, Leone, nelle sue magistrali interpretazioni. Nel ‘Laureato’ e nel ‘Maratoneta’ erano raffigurate personalità dinamiche capaci di esprimere attraverso il movimento forti stati d'animo. Non mancano qualità per il ballo moderno e per la ginnastica da camera o praticata in palestra, per tenersi in forma perfetta. Gli aerei e la vela possono alimentare l'immaginario leonino, spingendolo verso l'infinito!

Viaggi
Roma è la città che meglio si addice al Segno del Leone. La tradizione astrologica associa il Leone al sud della Francia, all'Italia, a Boemia, Caldea, Fenicia, alla Romania settentrionale, a Tiro e Sidone. Oltre a Roma si segnalano le città di Ravenna, Siracusa, Damasco, Bath, Bristol, Praga, Cremona, Philadelphia, Chicago, Bombay, Linz, Ulm, seguendo testi specializzati. La Toscana, i luoghi caldi e assolati, anche in Oriente, si addicono particolarmente al Segno del Leone. Che adora viaggi avventurosi, anche in pieno deserto. L'India di Sandokan può costituire un esempio, ma anche la Francia dei Moschettieri, L'America del Sud o Cuba, non c'è che l'imbarazzo della scelta. Ottimo anche l’Egitto!

Astrologia Esoterica
Gli astrologi antichi permeavano il loro sapere di riferimenti segreti, basati su testi preziosi quali la Tavola Smeraldina il cui mitico autore era il misterioso Ermete Trismegisto. . Così ciascuno poteva conoscere colore, pietra portafortuna, animali, giorni fausti e infausti, gerarchie angeliche ed altre mille meraviglie. Il colore leonino per eccellenza è il giallo solare in tutte le sue sfumature, pallido e mattutino, ocra e intenso, a scelta. E’ il colore dell’oro, il metallo che la tradizione attribuisce al Segno.

Il sogno degli alchimisti era espresso dal trasformare il metallo vile in oro puro, inseguito invano per molti secoli. Il Leone traeva nobiltà da questo abbinamento! La parte del corpo interessata è il cuore, e il non distante plesso solare. Le pietre preziose sono rubino, ambra, occhio di tigre, agata rossa, topazio.

I minerali sono tutti i composti dell'oro e quelli dalle tonalità cromatiche giallo ocra. La struttura degli oggetti è spesso pretenziosa, stile Luigi XIV e XV, con dorature dal grande effetto. Tipo albero di Natale, con compiacimento quasi infantile, gioioso. In questo senso il valore intrinseco viene dopo l’impressione di grandezza. Gli animali sono il leone, naturalmente, ma anche l’aquila, la scimmia (valore recitativo e teatrale del Segno), e la pantera, per la sua nobiltà di movimento. La stagione è la piena estate, la città è la più nobile per la presenza papale, Roma. I simboli sono il Sole nella sua piena maestà, lo scettro, il trono, la gerarchia, il comando, la vittoria alata.

Il momento della giornata è il mezzogiorno, il giorno della settimana il più bello di tutti, la domenica (che in inglese e in tedesco è letteralmente il ‘giorno del sole’). Lo spirito è Verchiel, la gerarchia angelica quella delle Potenze, il mese luglio, il profumo l’incenso (nel senso di essere incensati e di non volere incensare...), la nota il Do. Per finire le piante sono quercia, lavanda, eliotropo, girasole, anice, camomilla, asfodelo, aneto, rosa canina, finocchio, cavolo, papavero crisantemo, vischio, prezzemolo, anagallide, menta.