Miei cari Amici delle Stelle,
sono giorni di pioggia incessante qui a Torino, e a casa nostra ne approfittiamo per riordinare, aggiustare, spostare da una parte all’altra oggetti e ninnoli. Nel reparto “cimeli del tempo che fu”, abbiamo trovato Il Calendario Astrologico di Lucia Alberti. Eccomi qui, mi vedete con i volumetti annuali del 1972, 1973, 1974 e 1976. Sicuramente ci sono anche quelli precedenti e successivi, verranno fuori anche loro, prima o poi!

Erano pubblicazioni di gran voga, per gli studiosi di Astrologia in particolare perché riportavano le posizioni dei Pianeti per l’anno in corso e altre utili tavole per noi che allora redigevamo gli Oroscopi a mano. Copertina rigida, pagine e pagine di previsioni per Segni Zodiacali, sotto-previsioni per le Decadi, e ancora, Lucia Alberti indicava anche le Ore dell’Amore per ciascun Segno e predisponeva una Guida giornaliera decisamente originale: ogni giorno dell’anno, poteva essere un giorno Sì oppure No, per un Segno in particolare, con commento, del tipo: il 5 gennaio “in amore trionfo assoluto per la Bilancia, mentre il 24 gennaio ”il Toro tende a rovinare un amore con la sua testardaggine”. Il 20 febbraio “I Pesci non devono cercare di commuovere gli altri”, il 4 marzo “lo Scorpione spende in maniera sconsiderata”. Il 29 novembre “il Sagittario è talmente ottimista che sbaglia tutto”, il 28 dicembre “per il Cancro è un’indimenticabile serata”.
Ogni anno Lucia Alberti dedicava una sezione per indicare le caratteristiche di ciascun Segno: una volta i pregi e difetti, un’altra alle caratteristiche fisiche, quasi si trattasse di una raccolta a puntate, e si doveva attendere l’Agenda successiva per leggere, se non si risultava coinvolti.

Vi devo dire che, rileggendo oggi le descrizioni sul carattere dei 12 Segni Zodiacali si potrebbe pensare ad una Astrologia “lapidaria”, in particolare nella “puntata annuale” dedicata ai difetti:
“Mancanza di umorismo e di fantasia, l’essere monocorde sino all’esasperazione.”
“Assenza di dolcezza, un certo cinismo…”
“Avarizia, cattivo umore, mancanza di comprensione, egocentrismo.”

Il povero lettore scopriva di avere la pelle del volto gialla, oppure gambe corte, di essere destinato alla zitellaggine, oppure di essere un infedele cronico a sua insaputa.
Fanno sorridere, oggi, nel loro insieme, queste descrizioni, che erano decisamente tranchant, fatto che non faceva desistere i lettori, che attendevano l’anno successivo per leggere delle note anche molto graffianti sul loro Segno Zodiacale, per nulla tramortiti da ciò che leggevano.

Ho chiesto ad Elisabetta di fare un collage, così da creare una bella ghirlanda zodiacale, con le descrizioni più “ruggenti”, perché rivedendole insieme, ci si sente da un lato miracolati nel leggere le espressioni dedicate ad altri, dopo aver letto la propria. Oppure, particolarmente gratificati nel riscontrare tutti i difetti di un nemico appartenente ad un certo Segno, diverso dal proprio. Sui sentimenti, poi, si toccano punte decisamente taglienti: “destinato alla solitudine”, “non ha tempo, questo Segno, per coltivare l’amore”, “Segno contrario al matrimonio”, e via dicendo. Con qualche possibilità per alcuni, particolarmente benvoluti dalla scrittrice, maturando, ammesso che fossero longevi (mica si deve dare tutto per scontato!) potevano trovare una buona compagnia (non è indicato per quanto tempo, ma almeno un'opzione ci sarebbe stata!).

Leggeteli, complice una giornata piovosa, senza limitarvi al vostro: se avrete la pazienza di fare il giro dei 12 Segni Zodiacali, penserete che di avere la testa piccola, ma vi fidanzerete; oppure sarete lunatici e discontinui ma con un improvviso colpo di fortuna potrete vivere un viaggio avventuroso.
E ricordate sempre, come Lucia Alberti dice al Capricorno: “Non vi preoccupate, il successo arriva sempre, in qualche modo”!
Buona lettura a tutti voi, e siate felici dei difettucci che avete, perché ne scoprirete altri, di cui non eravate a conoscenza (e non è detto che esistano!)
Grazia ed Elisabetta Mirti

Ariete
Il Destino dell’Ariete: L’Ariete appartiene in genere ai fortunati dello Zodiaco, l’infanzia può essere difficile e le prime esperienze le fa molto presto, siano esse d’amore o di lavoro. Riesce ad essere autonomo economicamente quando gli altri vanno ancora a scuola e la sua carriera è sempre in fase ascendente a meno che non appartenga a quegli Ariete che sono tanto lunatici e discontinui da cambiare continuamente idee e professioni. L’Ariete che sa impostare la sua attività, che sa organizzarsi, arriva lontano: il periodo durante il quale è più efficiente è quello che va dai 40 ai 50 anni, quando si placano gli eccessi di entusiasmo. Nemici del lavoro e rivali in amore possono rendergli la vita difficile, perché l’Ariete è sempre invidiato forse perché sembra che abbia più di quanto possiede in realtà o forse perché per lui tutto sembra più facile. Molte conquiste in amore, ma rare volte grandi, lunghe passioni, anche perché l’Ariete uomo o donna si stancano presto ed i legami troppo impegnativi li annoiano. Matrimonio complicato e difficile in gioventù, può migliorare con gli anni. Le malattie lo attaccano con violenza, ma il recupero è rapido. Non è Segno longevo, può diventarlo se non spreca le proprie energie psicofisiche.

Successo: Il successo arriva tardi agli Ariete, cioè non nella prima giovinezza, ma nella maturità. Può essere la conseguenza di un improvviso colpo di fortuna, dell’amicizia con persone altolocate, comunque l’Ariete riesce praticamente sempre a realizzarsi, ma deve fare da solo, evitare le collaborazioni e dimostrare maggiore tenacia e coerenza nelle sue azioni. La carriera, di qualunque tipo essa sia, può segnalare molti alti e bassi ed è quindi utile essere previdenti e pensare alla vecchiaia.

Amore: Eccessivo sempre, passa da iniziali entusiasmi bruscamente alla rottura o al disinteresse. Ha bisogno, e questo vale sia per l’uomo che per la donna, di partner stimolanti, che gli sappiano tenere testa, che soprattutto riescano a tenere sempre sveglio il suo interesse. Segno contrario al matrimonio che può riuscire solo se concluso in età non giovanissima.

Le cose che contano: Il lavoro, il successo, essere sempre il primo, in amicizia, in amore, in azienda. Avere una personalità che si impone, dominare gli altri, è la grande esigenza degli Ariete. I viaggi avventurosi, l’arte sempre intesa come spinta intellettuale d’avanguardia, la compagnia e la conversazione impegnativa, con persone fornite di qualità eccezionali, il far fronte strenuamente alle difficoltà, il non considerarsi mai falliti, sono necessità essenziali.

I difetti riconoscibili: La gelosia, la tirannia, il voler avere sempre ragione e un egoismo che si accentua sgradevolmente con gli anni; mancanza di umorismo e di fantasia e l’essere monocorde sino all’esasperazione; l’insofferenza, la scarsa partecipazione ai problemi altrui, la mancanza di spiritualità.

Le qualità nascoste: La generosità, l’essere vulnerabile ed emotivo e qualche volta sensibilissimo, la mancanza di rancore, il coraggio morale e fisico, la lealtà, il non riuscire a fare la parte del cortigiano, la mancanza di ipocrisia, il vivere la propria vita incurante del parere altrui.

Il fisico: Colpisce soprattutto lo sguardo, penetrante, fermo, vivacissimo. La sua forza ed autorità è nello sguardo. La fronte è alta e larga, “fronte d’Ariete”. Il viso ha la pelle tesa, e gli zigomi alti. Il colorito è piuttosto acceso, la taglia più alta della media, la testa piccola, le spalle larghe, la vita sottile. La resistenza fisica è soprattutto nervosa.

La psiche: Realista, dinamico, riesce a realizzare le proprie idee, i progetti. Ama il rischio, la ricerca, l’azione. Poco socievole, ha problemi di adattamento in un ambiente che non è il suo, perché, nonostante sia un pioniere nel lavoro, negli affetti è stranamente conservatore e teme quanto non conosce. Paura morale, mai fisica, in gioventù ha complessi vari che scompaiono con gli anni e l’esperienza.

Toro
Il Destino del Toro: Il Toro appartiene a quei Segni Zodiacali che riescono a racimolare, a raccogliere, ad “avere”. La sua fortuna consiste nel saper impostare in maniera giusta i rapporti con gli altri; può contare su amanti fedeli, su amici devoti, su una famiglia che lo ama. Sono sempre gli altri ad aiutarlo notevolmente nella propria ascesa, conquistati dal suo fascino e dalla naturale simpatia che sprigiona sempre. Se si applica riesce ad intraprendere ogni tipo di carriera anche e soprattutto artistica, lo danneggiano notevolmente crisi di pigrizia che hanno sporadicamente presa su di lui. Ha un ritmo lento, la sua vita si svolge in maniera coerente, non è tipo da colpi di testa ed il suo destino è di conseguenza privo di avvenimenti sconvolgenti. Attaccato alla famiglia, si sposa presto e i suoi problemi sono sempre di tipo familiare, anche le sue sofferenze riguardano la sfera affettiva. Non è uno speculatore anche se ama il denaro e difficilmente diventa ricchissimo, ma rare volte è indigente, riesce sempre a vivere comodamente. E’ più fragile di quanto il suo aspetto lasci supporre ed il recupero dalle malattie è lento, ma i suoi nervi sono solidi e con il passare degli anni migliora il suo benessere psicofisico tanto è vero che il Toro si può considerare uno dei Segni che vivono più a lungo.

Successo: Il successo è legato a cose pratiche o piuttosto tangibili, alla terra, a beni immobili. Qualche volta i Toro sono anche artisti, preferibilmente cantanti o pittori. Per ogni Toro, anche se artista, è necessario sapere che il proprio successo si traduce in denaro, gli onori lo interessano solo perché riescono a dargli quella stabilità economica tanto necessaria al proprio temperamento.

Amore: Amare è una questione vitale per il Toro, uomo o donna, l’amore viene inteso soprattutto come fatto fisico; ha comunque anche una grande carica umana e sentimentale che gli fa vivere amori eccezionali e bellissimi. Ottime mogli, buoni mariti, vivono i Toro una vita familiare quasi sempre serena, e la loro disponibilità amorosa non si estingue con gli anni.

Le cose che contano: L’ordine, il denaro, l’amore. Avere molte cose, perché assai pronunciato in questo Segno il senso del possesso che non riguarda solo oggetti ma anche persone. Buona fede e una straordinaria fedeltà nell’amicizia: ci sono amicizie che condizionano tutta l’esistenza. Avere la certezza di essere sempre utili agli altri, sentirsi sempre circondati da un flusso di calore umano, sentirsi capo di una famiglia, soprattutto dal punto di vista sentimentale e non soltanto dal punto di vista materiale o giuridico, fuggire la solitudine.

I difetti riconoscibili: La testardaggine, la mancanza di curiosità intellettuale, l’ira, la pigrizia, l’inerzia, l’attaccamento alle cose, al denaro, l’eccessivo desiderio di possesso e la gelosia; la mancanza di elasticità di pensiero, una vanità infantile, l’infantilismo comunque, l’invidia, l’assenza di una dimensione mistica.

Le qualità nascoste: La buona fede, l’amore per la natura, per gli animali, per le cose semplici, la dolcezza; l’attaccamento alla famiglia, ai genitori, ai figli, il pagare gli errori sempre di persona, il coraggio fisico, l’amore per le istituzioni come la patria; la legge.

Il fisico: Il collo possente, “taurino” esprime la sua tenacia e la forza fisica. Il corpo è sempre massiccio e largo, anche se dà l’impressione di una forza ben distribuita e concentrata. Ha testa ed occhi grandi, labbra carnose. Tende ad appesantirsi con gli anni: le donne hanno le gambe o corte, o grosse. La pelle è chiara e bellissima, molto delicata. Irradia forza e simpatia.

La psiche: Appetiti possenti, ha molti desideri che non possono essere tutti soddisfatti nel corso di un’esistenza, ed allora nasce il rancore, l’invidia difficilmente percepibile dietro un’apparenza gentile e allegra. La tenacia è pesante e può condizionarlo. Periodi di pigrizia o di eccessi di tipo materialistico possono interrompere il ritmo di lavoro abitualmente molto intenso. In gioventù complessi di inferiorità.

Gemelli
Il Destino dei Gemelli: Per naturale inclinazione, i Gemelli hanno un destino movimentato. Il Gemello vive con un ritmo veloce, ama viaggiare, e si stabilisce molte volte in un paese che non è il suo. Cambia mestieri con disinvoltura e non riesce mai o difficilmente a diventare un capo autentico o ad essere molto ricco, perché disperde le proprie energie e rimane vittima di una certa sua superficialità o semplicemente del voler fare troppe cose. Ha sempre molti amici, è benvoluto perché allegro e intelligente; i suoi amori non sono mai passionali o drammatici, si sposta presto ma può con disinvoltura e felicemente rimanere scapolo o zitella, tanto non è mai solo, anche se non ha una famiglia propria. Disarma i suoi nemici perché non reagisce a chi lo provoca e potrebbe vivere serenamente se non fosse spinto dal suo temperamento irrequieto a muoversi sempre, a cambiare. Se si sposa presto il matrimonio è raramente felice, i suoi rapporti con i figli comunque sono sempre ottimi. La sua versatilità lo rende adatto alla vita all’estero e sconsiglia una vita gretta o troppo chiusa che lo immiserisce. La salute non è eccezionale, deboli i nervi e i bronchi. Se il Gemello riesce a controllare le proprie forze, se non si lascia andare agli eccessi nel fumare, bere e nel voler fare troppe cose, allora può anche vivere a lungo. Comunque anche l’ozio è nocivo al Gemello. Per il suo benessere è indispensabile quindi che dia un ritmo ordinato alle sue attività.

Successo: Il Gemello non è molto ambizioso, la sua sete di successo ha una qualche origine nevrotica, se esiste, ed è discontinua, legata a periodi. I suoi successi sono facilmente letterari, perché è un ottimo giornalista e anche scrittore, buon parlatore; ha amici importanti, è ricercato socialmente, fa sempre una straordinaria carriera mondana, l’ambiente che riesce a frequentare è sempre superiore a quello in cui è nato ed è utilissimo nel creargli un successo particolare, fatto soprattutto di rinomanza.

Amore: Non molto passionale, il Gemello, uomo o donna che sia, ha sempre tanti amori insieme, tende ad essere promiscuo e un può ambiguo nelle questioni di cuore, preferisce le amicizie amorose agli amori troppo impegnati perché tiene molto alla propria libertà. Può rappresentare il tipo del marito sempre cortese e della moglie distratta e ciarliera.

Le cose che contano: La discussione, anzi, la polemica, i viaggi, le amicizie, la mondanità, la possibilità di poter fare sempre quello che si vuole nel momento che lo si desidera. Poter essere sempre dappertutto sarebbe la massima aspirazione dei Gemelli. Il successo mondano, la stima o, meglio, l’ammirazione della gente, la sicurezza di essere sempre in grado di dominare gli eventi in qualsiasi circostanza, sono cose necessarie per i Gemelli.

I difetti riconoscibili: La distrazione, la curiosità pettegola, la mancanza di puntualità, la superficialità, la nevrastenia, la mania di parlarsi addosso, l’abitudine a dire una cosa e farne un’altra; il bluffare, la costante ricerca di protezione, la mancanza di autonomia, voler fare sempre e dovunque i propri comodi, penare sempre in una dimensione “pratica”, mai astratta.

Le qualità nascoste: L’incapacità di essere veramente cattivi, la volontà di aiutare chi ha bisogno con consigli e perdere tempo per gli altri; l’intuito rapido, l’intelligenza, la facilità di adattamento, lo spirito che non conosce confini; la facilità di apprendere le lingue straniere, una miniera di idee che viene spesso sfruttata.

Il fisico: La forza dei Gemelli sta nella vivacità dei suoi gesti e movimenti. La pelle tende ad essere gialla, gli occhi hanno lo sguardo mobile e penetrante, le braccia sono sempre lunghe, le orecchie piccole, la magrezza qualche volta eccessiva è una caratteristica del Segno. Le donne hanno una capigliatura folta e dura. L’irrequietezza dei Gemelli può innervosire chi gli è vicino.

La psiche: Difficile da dominare, sa essere adattabile e cade sempre in piedi. Cinico, egoista, molto pratico e realista, riesce a camuffare tutte queste sue particolarità dietro un’apparente distrazione e vaghezza. Ama la folla, la gente, detesta la solitudine. Non ha complessi, perché riesce anche nelle condizioni più sfavorevoli a fare quello che vuole, Scarsa la resistenza fisica, perché esclusivamente nervosa.

Cancro
Il Destino del Cancro: L’ambizione del Cancro è forte e anche se non sempre percepibile all’esterno e se lui mette in atto la propria tenacia, se segue una linea coerente nella sua corsa al successo può arrivare molto lontano ed occupare anche posti di comando. Invidiato, trova molti ostacoli sulla sua strada, provocati da chi non ha la sua determinazione nell’attaccare, neanche il suo egocentrismo. Lui fa l’ascesa incurante dei bastoni che altri tentano di mettergli tra le ruote, ed il suo sapersi isolare, o scegliersi con cura solo pochi amici fidati non lo rende popolare. Capace di vivere grandi e lunghissimi amori, il Cancro si sposa presto ed ha sempre una famiglia felice a meno che non appartenga a quei Cancro chiusi nel loro guscio ed impossibilitati a comunicare. Il suo destino è quasi sempre vario anche se non si muove dal posto nel quale è nato, ed anche se la sua vita scorre in apparenza su un binario unico. In realtà gli accadono tante cose, ed è il suo mondo emozionale che riesce a registrarle fedelmente ed è questa forse una ragione per la quale i Cancro sono facilmente scrittori eccezionali e di fama. Moltissimi comunque i Cancro artisti. La salute è fragilissima; eppure, il suo sistema nervoso si costruisce sin da giovane un’autodifesa che lo porta con il passare degli anni a stare sempre meglio. Se riesce a vincere la sua eccessiva emozionalità può vivere più a lungo di quanto sia normalmente concesso a questo Segno.

Successo: L’ambizione nascosta, ma profonda, spinge il Cancro sin dalla prima giovinezza a cercare nell’affermazione delle sue qualità, che sono molto spesso artistiche, il successo. Il consenso degli altri, meglio se dell’opinione pubblica, al suo operato sono per lui necessari per proseguire una carriera che può essere discontinua, ma che sarà certamente sempre importante, perché un Cancro difficilmente perde il suo tempo in questioni, cose o persone inutili. La corsa al successo del Cancro ha sempre come meta l’immagine ideale di qualcuno che cerca di emulare.

Amore: Molto sensibile, può subire traumi che incidono profondamente sull’andamento della sua vita affettiva. Contrastata la vita matrimoniale, perché il Cancro ama la solitudine, ma solo saltuariamente, ogni tanto ha bisogno di sentire affetto intorno. E’ di umore diseguale ed emozionalmente labile.

Le cose che contano: La madre, i figli, l’arte, la natura, il bisogno di vivere in un ambiente che gli sia congeniale, il desiderio di dolcezza, l’odio nei confronti della brutalità, violenza o sopraffazione, il bisogno di pace. Vivere costantemente al fianco di gente che si occupa attivamente di arte, praticandola o parlandone con competenza sono la felicità del Cancro.

I difetti riconoscibili: Mancanza di un’autentica indipendenza, la facilità di essere plagiato, il pessimismo che può diventare nevrosi, la malafede, l’ambizione morbosa, la suscettibilità; l’incapacità di capire il lato solare dell’esistenza, desiderio delle tenebre, l’attaccamento infantile al passato, la mancanza di coerenza nelle azioni.

Le qualità nascoste: La pietà, la dolcezza, lo spirito di antiviolenza, la creatività artistica, la possibilità di costruirsi un rapporto autentico con il prossimo; la dimensione mistica del pensiero, la percezione emozionale delle cose e delle persone, la capacità di astrazione.
Il fisico: Pelle bianca, colorito pallido, occhi grandi un po’ sporgenti, privi di espressione. Forse perché Segno d’Acqua, dà l’impressione di essere un po’ gonfio, di avere acqua nei tessuti. L’espressione del viso non è mutevole, ma lo è il suo atteggiamento e questo essere sempre diverso è un’attrattiva, forse la più forte, che possieda il Cancro. Le mani sono piccole e mobilissime.

La psiche: Passiva, fluida, senza consistenza, la personalità del Cancro è difficile da afferrare o da spiegare, lui stesso non si conoscerà mai, sogna sempre a proposito degli altri, ed anche a proposito di se stesso. Lo aiuta la memoria, l’avere un ideale, appunto il sognare, e lo sfuggire al dominio altrui fingendo di essere sempre solo dominato. Ama vivere del ricordo di un passato che preferisce sempre al presente.

Leone
Il Destino del Leone: Professionalmente ci sono pochi Segni Zodiacali che arrivano dove riesce ad arrivare il Leone, Segno estremamente fortunato nel lavoro, nella carriera, nella vita sociale, ma poco aiutato dal destino nella sua vita affettiva, sempre in qualche modo accidentata. L’amore rappresenta per il Leone un problema da giovane perché in buona fede ed ingenuo si sceglie quasi sempre una compagna o un compagno sbagliato e ha una vita matrimoniale spesso difficilissima. I lunghi amori del Leone raramente gli danno la felicità, solo durante la maturità può incontrare finalmente una serenità affettiva che prima gli era negata. Tutte le professioni il Leone le svolge in maniera perfetta ed arriva ad essere sempre un capo, non si accontenta di un ruolo secondario, è aiutato nella sua ascesa professionale dal fisico imponente, dai modi e da una personalità magnetica che riesce a dominare gli altri. Ha molti nemici anche perché difficilmente scende a compromessi, la sua vita è complessa dal lato personale e familiare, ma assolutamente positiva se riesce ad impostarla nel lavoro che dirigerà sempre da dominatore. Nei rapporti con il pubblico, anche in politica, il Leone può dare e dire molto e la sua vita è sempre varia, soprattutto professionalmente. La salute è buona ma quando crolla, il Leone lo fa in maniera definitiva; il cuore è il suo punto debole e la circolazione va sempre attentamente sorvegliata se vuole arrivare in tarda età.

Successo: Il successo è l’elemento naturale del Leone. Qualunque cosa, anche la più semplice intraprenda, deve essere di successo, nessuno come un Leone avverte drammaticamente il proprio fallimento. Il successo come gloria, il denaro lo interessa solo perché può essere un mezzo che aiuta ad arrivare. Il prezzo del successo può essere anche la solitudine, l’isolamento, e tanti Leone di conseguenza hanno una vita familiare complessa.

Amore: Anche in amore al Leone piace il dominio, ed è questa la ragione per la quale hanno maggiore fortuna gli uomini delle donne. Gli uomini diventano dei patriarchi con un numero imprecisato di fanciulle ai loro piedi, le donne facilmente rimangono vittime della propria passionalità. Ed è proprio questa mancanza di umiltà che fa del Leone fondamentalmente un solitario.

Le cose che contano: Il potere, la generosità autentica che possiede il Leone, l’egoismo, l’amore per il fasto, l’insofferenza verso ogni tipo di critica e una profonda diffidenza nei confronti degli altri che può degenerare in mania di persecuzione. Il Leone ha il “complesso solare”, vuole essere sempre al centro dell’attenzione altrui, come il Sole è al centro dei Pianeti: in una parola, essere sempre “il primo”.

I difetti riconoscibili: La vanità, la tirannia, la mania di persecuzione, il desiderio di essere il primo in assoluto, la mancanza di pietà, l’egoismo; l’assenza di dolcezza, un certo cinismo, il vedere le cose come si desiderano e non come sono, la mancanza di un autentico spirito religioso.

Le qualità nascoste: La generosità, l’intelligenza, la mancanza di meschinità, la forza d’animo, il coraggio fisico; lo spirito di sopportazione, un disprezzo generoso al quale non segue vendetta, talenti artistici, signorilità, grande capacità di comprensione.

Il fisico: La forza d’attrazione sono i denti bellissimi, il sorriso, la bocca larga e ben fatta. La voce è ben modulata ed accresce il fascino che sprigiona il Leone. Le spalle sono larghe, le gambe troppo sottili, specie nelle donne. L’ovale del viso è perfetto, la pella chiara e luminosa. Da notare il modo di camminare a testa alta, maestoso. L’impressione di regalità il Leone la dà sempre, anche se povero.

La psiche: Serenità, capacità di sublimare le cose e le idee; capacità di capire al volo il punto debole o forte di una persona o di una questione. La grande opinione che ha di sé lo salva dalla disperazione, la colpa è sempre degli altri o del destino, non conosce rimorsi. L’orgoglio è la sua forza, perché non cede mai quando è in questione la propria dignità, e del proprio onore ha un suo codice particolare.

Vergine
Il Destino della Vergine: Non è un Segno dalla fortuna facile, quanto possiede e quanto riesce ad avere se lo guadagna con dura fatica. Eppure la Vergine può conquistarsi molto, nelle vita, ma sempre con il proprio lavoro, è un Segno diligente e sa organizzarsi, che sa faticare anche nell’ombra, senza avvertire il bisogno di esibirsi; è un Segno che con questa sua organizzazione lavora spesso come eminenza grigia al servizio dei potenti ma riesce nello stesso tempo a realizzare, ad accumulare, ad arricchirsi e diventare qualcuno. Abile nel gioco delle amicizie, benvoluta perché servizievole, la Vergine lavora con successo alle dipendenze politiche, economiche, di personaggi ed enti. La perfetta organizzazione, il senso dell’economia e degli affari fanno si che la Vergine possa diventare ricchissima anche se la sua vita affettiva e privata deve scontare il successo del suo lavoro. Molte volte la Vergine uomo o donna non si sposano, la solitudine è un prezzo che pagano al successo professionale, se hanno famiglia riescono comunque ad organizzarla in maniera perfetta e vivono anche matrimoni durevoli e felici. Il grande assente nella vita della Vergine è l’amore – passione. La salute è buona, ma le preoccupazioni che loro hanno, per un sistema neurovegetativo un po’ fragile come il loro, possono portare a facili esaurimenti nervosi. Segno tendenzialmente longevo. Organizzare una vita affettiva tranquilla e serena è importante per il loro equilibrio psicofisico.

Successo: La Vergine arriva al successo con un lento metodico lavoro di costruzione, iniziando come quando si costruisce un mosaico con i dettagli mettendo pietra su pietra. Il successo per la Vergine è la sicurezza, anche se anonima non importa, avere denaro da parte, una casa in cui abitare, vivere senza preoccupazioni economiche, sapendo in anticipo come andranno le cose, e una vecchiaia priva di stenti. Il successo può però rappresentare anche avere costruito la sicurezza per gli altri, non solo per se stessi.

Amore: Tendenza alle amicizie intellettuali, scarsa passionalità, marito facilmente noioso perché pignolo e supercritico, moglie eccessivamente perfezionista, sono comunque validi come capofamiglia perché hanno un alto senso della propria responsabilità. Un amore felice può arrivare quando la Vergine è già matura di anni ed esperienza.

Le cose che contano: L’economia, materiale ed affettiva, l’intelligenza, la ricerca intellettuale, il gusto a criticare tutto e tutti, a fare statistiche per il piacere di mettere ordine nelle cose; mania della dietetica, dell’igiene, delle malattie. Trovarsi sempre nella condizione di poter tiranneggiare gli altri o anche solo di poter insegnare loro come vivere, saperne sempre più degli altri.

I difetti riconoscibili: La critica, il cattivo umore, l’avarizia, la trascuratezza, il fanatismo, la mancanza di un autentico calore affettivo; non riuscire a pensare in una dimensione che non sia solo di ordine pratico, mancanza di estro e fantasia, perfezionismo da primo della classe.

Le qualità nascoste: Diligenza, capacità illimitata di lavoro, autentico senso pratico, senso di responsabilità, puntualità, curiosità intellettuale, capacità letterarie, senso dell’amicizia e solidarietà, intelligenza analitica, ottime qualità oratorie. Vivacità di spirito, amore per la famiglia, caparbietà di ambizione, costruzione lenta ma inesorabile della propria carriera.

Il fisico: Una caratteristica di moltissimi nati nel Segno è il naso fine e lungo e la voce un po’ alta o debole. La fronte è ampia, i capelli sottili, lo sguardo inquieto, con le palpebre pesanti. Pallido, con le ossa grosse, dà comunque l’impressione di essere magro. Parla molto e muove incessantemente braccia e mani, ha spesso un tic nervoso. Dà l’errata sensazione di essere disattento o annoiato.

La psiche: L’animo del collezionista è della Vergine, mettere insieme tante piccole cose, costruire con i piccoli fatti i grandi avvenimenti. Ottima memoria, desiderio di sapere, insofferenza, uno spirito critico che allontana gli affetti ed una carenza affettiva che può dare la solitudine. Sempre troppo responsabilizzato, ha di conseguenza una breve giovinezza, e non si lascia mai andare alle emozioni.

Bilancia
Il Destino della Bilancia: Il corso della vita di una Bilancia segue quasi sempre il destino di uno o più amori perché la Bilancia è strettamente legata alla vita con il partner, alla vita in due e non sopporta la solitudine. Se la sua è stata una giovinezza dalle scelte sbagliate, la Bilancia ne risente anche nella sua carriera e si chiuderà in un’esistenza infelice e rinunciataria priva di ambizioni. Se ha avuto amori felici ed un partner che risponde alle sue tante esigenze, la Bilancia rende moltissimo, diventa una persona di successo, in particolare se si occupa di un lavoro artistico. Piuttosto fortunata anche nella vita pratica riesce sempre, con l’aiuto di amici o di persone importanti, a fare una carriera decorosa, se si sposa giovane la sua vita non ha problemi; in caso contrario può anche diventare un tipo strano dal carattere difficilissimo. Il favore dei potenti le è comunque garantito e la sua vita si volge quasi sempre in ambienti ricercati. Da adulto, l’esistenza è sempre migliore di quella vissuta nell’adolescenza o nell’infanzia. Salire i gradini per arrivare in alto è più una vanità che un’ambizione della Bilancia, arrivare con un matrimonio, con le amicizie, con la professione. La salute è fragile a causa di un sistema nervoso non molto resistente ed un ricambio lento. A questo Segno non particolarmente longevo basta però una serena vita affettiva per prolungare la durata della propria esistenza.

Successo: Il vero successo per la Bilancia è un buon matrimonio, un amore felice, un rapporto a due armonioso, la vita a due realizzata, la non solitudine. Essere ammirata, avere un ruolo di primo piano in società, avere la fama della donna più elegante, dell’uomo più seducente, i successi ai quali aspira la Bilancia sono fondamentalmente innocenti e legati ad un certo tipo di vanità. Molte Bilancia sono artisti “arrivati”, eppure antepongono la vittoria in amore su tutti gli altri trionfi della loro vita e carriera.

Amore: La vera solitudine risulta insopportabile a ogni vera Bilancia, il suo temperamento, la sua psicologia richiedono la vita a due. Molti amori, ma in genere matrimonio precoce e fortunato se trova un partner comprensivo. La Bilancia è sempre una moglie affettuosa e un marito anche troppo sottomesso ai desideri della consorte. Questa loro disponibilità all’avventura amorosa li rende attraenti nei confronti dell’altro sesso.

Le cose che contano: Il lusso, l’appagamento di un certo tipo di vanità, essere circondati d’ammirazione, non avere problemi di difficile soluzione, poter vivere seguendo sempre le proprie regole di vita, non essere costretti a dover subire la volgarità, detestata nella sua anche più piccola manifestazione. Avere la possibilità di frequentare persone importanti ed eccezionali.

I difetti riconoscibili: Dispersione, vanità superficiale, invidia, desiderio di primeggiare socialmente, amore per la mondanità; mancanza di sentimenti autentici in amore, mancanza di coerenza, di organizzazione, non voler pagare mai di persona, timori, paure. Tutto è considerato solo dal proprio punto di vista.

Le qualità nascoste: Intelligenza, saper vivere, gentilezza, comprensione, assenza di volgarità, qualità artistiche e creative, buon gusto, amore per la famiglia; attaccamento ai valori tradizionali, intuizione, protezione da parte dei potenti, molte amicizie che resistono tutta una vita a causa del buon carattere.

Il fisico: Pelle bellissima, molto delicata, chiara. Occhio tondo, grande, dallo sguardo espressivo, la forza d’attrazione del Segno è proprio nello sguardo. L’ovale del viso è perfetto, il collo lungo, le spalle strette. Le braccia e le gambe sono belle, le ossa piccolissime. Molta grazia nel muoversi, nel camminare, un fascino naturale che conquista senza fatica. Sorriso luminoso, naturale.

La psiche: Il desiderio di vivere senza problemi, in pace con sé e con gli altri, domina questo Segno. Desiderio non sempre realizzabile ed allora la Bilancia si chiude in una non desiderata solitudine. Forse superficiale, possiede poco coraggio morale ed è vanitosa. L’amore, la voluttà, il piacere dei sensi anche come fatto estetico, sono indispensabili per dargli la serenità. Accentra tutto su di sé e quindi è privo di complessi.

Scorpione
Il Destino dello Scorpione: Nato per lottare, tenacissimo, lo Scorpione vince buona parte delle battaglie che si propone di portare a termine, sia in amore che nel lavoro, o nella vita sociale. Giovinezza difficile con lotte e lutti familiari, qualche volta drammatica, la vita dello Scorpione diventa più calma con l’arrivo della maturità. Ha sempre in mente di arrivare a posti di comando, e ci arriva, non gli manca né l’intelligenza né il fascino, né un certo cinismo o, meglio, la mancanza di scrupoli che toglie agli altri la capacità di realizzare alcuni progetti. Per lo Scorpione non è un problema, lui non si preoccupa, vuole arrivare e basta. Infatti i grandi leader politici o industriali appartengono molto spesso a questo Segno combattivo dalla vita discontinua, piena di salite e discese, di avventure e di tragedie. Non è una vita comoda, in amore vivono passioni travolgenti ma quasi sempre al di fuori di un matrimonio che contraggono molto spesso per convenienza. Capaci di grandi sacrifici per i figli, sono da questi molto amati. Grandissimi in momenti di emergenza, sono infatti soldati, medici o anche semplicemente persone che vivono benissimo in un clima rivoluzionario o anche di guerra. La salute è buona, hanno una formidabile resistenza nervosa, ma quando crollano lo fanno in maniera totale. Non è Segno particolarmente longevo, ma se evita l’usura costante delle proprie forze può vivere meglio e più a lungo.

Successo: Se lo Scorpione non sprecasse tante forze nella lotta per la conquista del potere avrebbe maggiore possibilità di vivere un successo prolungato nel tempo. Ma proprio perché arriva logorato alla meta, la sua affermazione ha sempre una breve durata, il meglio di sé lo perde combattendo. Comunque per lo Scorpione il successo significa lotta, autoaffermazione, sopraffazione. L’importante non è il denaro ma la potenza, si autodistrugge piuttosto di adattarsi a circostanze meschine, ad un’umiliazione. Il successo o il denaro possono arrivare con eredità e con colpi di fortuna, perché lo Scorpione rischia sempre.

Amore: Passionale, geloso, ha amori drammatici, importanti. Il matrimonio non è sempre fortunato, anche a causa della sua tendenza a voler dominare a tutti i costi e della sua sfrenata gelosia. Qualche volta amore per la solitudine, misantropia, la tendenza ad isolarsi, ad essere asociale. Essendo fortemente sensuale sente molto l’attrazione fisica.

Le cose che contano: La dignità, l’onore, l’avversione nei confronti di ogni tipo di compromesso, l’integrità ed essere sempre autentico in ogni manifestazione; l’attrazione per la morte, il coraggio fisico, il disprezzo per chi avverte inferiore o ambiguo.

I difetti riconoscibili: Gelosia, sopraffazione, fanatismo eccessivo in ogni cosa che intraprende. Violento, poco sincero se necessario, perché lo scopo giustifica il messo, aggressivo, polemico, cerca di spersonalizzare l’avversario o anche la persona che ama; spirito di dimensione troppo materialistica.

Le qualità nascoste: Passionale autentico, illimitata capacità di amare, ha fascino, calore umano, generosità, coraggio fisico più che morale; spirito pratico che riesce a risolvere le situazioni più complicate, fedele nelle amicizie, è la classica persona utile e valida nei momenti di emergenza.

Il fisico: La forza d’attrazione sta nella voce, sempre gradevole, bassa, insidiosa, con molta presa psicologica sugli altri. Il viso è quadrato, solcato da rughe, ed una particolarità dello Scorpione è di sembrare più vecchio quanto è giovane e più giovane quando è vecchio. Gli occhi infossati, ma brillanti, hanno uno sguardo magnetico e diabolico. La stretta di mano di uno Scorpione non si dimentica, è autorevole.

La psiche: Molto coraggio fisico e psichico e la convinzione di essere sempre nel giusto fanno percorrere sino in fondo anche strade sbagliate. L’influenza sugli altri è fortissima e dà fondamenti soddisfazioni. Il problema è la tendenza all’eccesso che viene avvertita qualche volta dolorosamente e può creare complessi di colpa. L’attività costante, l’azione, risolve tutti i complessi di tipo psicologico.

Sagittario
Il Destino del Sagittario: Estroverso, intelligente, dotato di vari talenti ma terribilmente inquieto, il Sagittario ha sempre una vita molto movimentata, tutto può accadergli più volte: può esercitare tanti mestieri, può sposarsi diverse volte, può in una vita fare tante cose, una quantità di cose che altri non riuscirebbero a fare nemmeno in dieci vite. La fretta che ha il Sagittario di arrivare, di concludere, di realizzare, rende la sua vita frenetica ma anche varia e tanti successi costellano un’esistenza che spesso è eccezionale. Curioso, disponibile, il Sagittario vive ovunque benissimo ed infatti il suo destino è quello di viaggiare, di stabilirsi sempre provvisoriamente anche lontano dal posto nel quale è nato. Infedele per vocazione, ha difficoltà nel matrimonio, finchè è giovane; con gli anni si placa e la famiglia diventa il suo ultimo rifugio. Riesce in ogni carriera che intraprenda così come riesce in ogni conquista che si prefigge. In amore ha molta fortuna, lui è inconquistabile, solo il Sagittario stanco può essere catturato. Il suo destino è incontrare gente eccezionale, vivere in ambienti diversi e sempre da protagonista. La salute è buona, anche se il sistema nervoso tende ad essere troppo sensibilizzato. Non è un Segno dalla vita eccessivamente lunga, se vuole diventare vecchissimo deve risparmiarsi già in gioventù: lo spreco, ogni tipo di spreco, va sempre combattuto.

Successo: Il successo del Sagittario è legato all’estero, ai viaggi, al movimento. Se riesce ad organizzarsi arriva alla notorietà in attività letterarie, soprattutto come giornalista. Il suo è un successo sempre discontinuo, legato ad alti e bassi, anche a causa della sua incostanza del suo entusiasmo che si accende subito e si spegne rapidamente. Alcuni Sagittario hanno successo nella vita mondana, anche perché sanno scegliere sempre amicizie importanti e utili nello stesso tempo.

Amore: Non è un problema per il Sagittario la cui vita è costellata di lunghi e brevi amori, che lui riesce sempre a non drammatizzare. Tende ad essere promiscuo, ha sempre più amori, facilmente si sposa più volte, non considera la fedeltà un elemento necessario in amore o nel matrimonio. L’amore per lui è spesso un fatto intellettuale, sempre cerebrale, e per una curiosa coincidenza sposa di frequente donne straniere.

Le cose che contano: Le novità, i viaggi, una curiosità qualche volta logorante ma sempre presente; il voler sapere tutto, poter bluffare, sono cose che lo divertono moltissimo e diventa una seconda natura, frequentare gente importante, poter avere sempre uno scambio di tipo intellettuale, essere e sentirsi soprattutto libero, in tutti i sensi.

I difetti riconoscibili: La curiosità, lo snobismo, l’inattendibilità, la discontinuità, la mancanza di organizzazione e di coerenza; il chiedere appoggio agli altri e stare volentieri al servizio dei potenti; il sistema nervoso labilissimo, l’egoismo che si accentua con gli anni, l’infedeltà.

Le qualità nascoste: L’intelligenza, l’indipendenza, il fascino, la simpatia, la facilità di parola, la bonarietà; la generosità, lo spirito internazionale, la ricerca di orizzonti sempre più vasti, l’intuizione, la capacità di vivere una vita priva di tabù.
Il fisico: Ben fatto, con le gambe lunghe, la vita sottile, la testa grande su un corpo snello, almeno in gioventù; ha il naso dritto, l’occhio grande, lo sguardo sempre aperto, simpatico, si muove bene, cammina in maniera elegante, ha sempre l’aria giovane. Sorride poco e male, i movimenti sono rapidi, la voce sempre molto particolare, tende a parlare molto, ha sempre qualcosa di personale ed originale che si ricorda.

La psiche: Paradossale, perché fondamentalmente insicuro, sposa le cause perdute. Crisi di depressione quando non riesce ad autoaffermarsi, ma sono crisi rapide, come la durata di tutte le emozioni del Sagittario, che non si ferma mai a lungo a riflettere su sé o gli altri. L’indecisione, che è la conseguenza dell’insicurezza, gli impedisce di portare a termine progetti importanti.

Capricorno
Il Destino del Capricorno: La pazienza, l’economia, l’equilibrio portano il Capricorno molto lontano. E’ tenacissimo, paziente e molto bene organizzato, supera gli ostacoli lentamente ma inesorabilmente, e nella vita raggiunge posizioni di primissimo piano e sempre per merito proprio. Infanzia spesso triste, malaticcia e solitaria, adolescenza complicata da inibizioni, il Capricorno comincia a vivere quando gli altri stanno per rassegnarsi all’incalzare degli anni. La sua vera vita inizia dopo la maturità quando ha concluso il suo faticoso cammino verso il successo, quando non ha più bisogno di fare economie e può permettersi di spendere non solo il denaro guadagnato ma anche le proprie forze, le proprie emozioni. Il Capricorno uomo o donna che si sposano tardi hanno una vita matrimoniale riuscita, se il matrimonio avviene quando sono ancora giovani è facile che arrivino ad una separazione perché chi vive con un Capricorno non sempre accetta la sua scarsa affettività. Non è tipo da lasciarsi sconvolgere da passioni pur avendo una pronunciata sensualità, ma per il Capricorno conta solo il dovere, inteso in vari modi, ma il realizzarsi, il diventare qualcuno, il perfezionismo dirigono la sua esistenza che ha pochi altri interessi e distrazioni. Segno tendenzialmente longevo, ha però una salute fragile che migliora con il passare del tempo.

Successo: Arriva sempre in qualche modo, anche se tardi e dopo molto fatica. Qualche volta i Capricorno hanno un successo eccezionale, occupano posti molto importanti, politici o militari. Tenace, diligente, il Capricorno è perfezionista e dà sempre il meglio di sé, il suo è quindi un successo meritato anche se sofferto. Ha un carattere difficile e la sua ambizione troppo scoperta gli procura molti nemici. Prima di raggiungere la vetta deve salire molti gradini ma a lui non mancano né pazienza né umiltà.

Amore: Non troppo portato per gli amori passionali, possiede comunque una sensualità spiccata, anche se ben nascosta, quindi difficilmente individuabile. Molti Capricorno, sia uomini che donne, non si sposano, perché preferiscono vivere alla loro maniera, senza restrizioni e senza una fastidiosa convivenza. Invecchiando, migliorano e possono diventare dei partner premurosi e comprensivi.

Le cose che contano: Il dettaglio, la perfezione, il bisogno di salutari periodi di solitudine, l’attaccamento al proprio pessimismo, l’insonnia, le tante malattie più o meno immaginarie, le varie astenie psicofisiche, con conseguenti cristi, un grande bisogno di affetto nascosto in profondità. Esigenza essenziale del Capricorno è l’arrivare ad essere qualcuno, spinto dalla sua profonda avversione per l’anonimato.

I difetti riconoscibili: L’avarizia, il cattivo umore, la mancanza di comprensione, l’egocentrismo, la crudeltà e un certo cinismo;; l’ambizione sfrenata, la sofferenza nel dover essere secondo, la mancanza di fantasia.

Le qualità nascoste: Senso del dovere, al quale non si viene mai meno, capacità di lavoro senza limiti, serietà e fedeltà alla parola data; intelligenza, intuizione pratica, spirito organizzativo, nessuna dispersione, disponibilità per i pochi amici che vengono sempre aiutati.

Il fisico: Ossuto, alto, può dare l’impressione di essere vuoto dentro, forse perché sempre un po’ curvo, piegato in avanti. La voce è bassa, il modo di parlare esitante come se facesse fatica a pronunciare le parole. Gli occhi hanno uno sguardo profondo, malinconico, ma lo sguardo è la forza del Capricorno, ha un notevole potere di attrazione. E’ un tipo che non passa inosservato, ha della personalità.

La psiche: Le difficoltà di comunicare con gli altri, il pessimismo, la tendenza a vedere solo il lato negativo delle persone e delle cose gli rendono la vita difficile. Idee fisse e mania di persecuzione fanno parte del suo bagaglio psicologico. Il suo vero piacere è il lavoro, la responsabilità, l’autoaffermazione nella perfezione. La tendenza a rinchiudersi può portare a complessi di colpa e ad una vecchiaia solitaria.

Acquario
Il Destino dell’Acquario: L’Acquario è un Segno che ha sempre molte possibilità, molte strade da percorrere e molte volte la sua vita infatti cambia totalmente impostazione. La fantasia e l’intelligenza spingono l’Acquario ad agire sempre, a seguire però una propria strada, senza lasciarsi condizionare dagli altri. Ed infatti i mestieri che l’Acquario sceglie sono divertenti, diversi, molto originali, e la sua fortuna è legata appunto alla originalità, alla diversità, alla non banalità. Molto popolare, ha una vita varia con viaggi, incontri e tanti amori, pur essendo fondamentalmente legato ad un ricordo, ad una persona o alla propria famiglia l’Acquario tende a spaziare anche affettivamente. E’ fortunato negli affetti, popolare, la sua non convenzionalità rende anche il matrimonio diverso, il riuscire e saper realizzare i tanti progetti che ha in mente è una fortuna che si ripete costantemente nella vita dell’Acquario . Forse la parte migliore della sua esistenza è la maturità, quando si sono placate alcune curiosità ed alcune stranezze del proprio carattere. Ma molto ricco lo è difficilmente; ha comunque sempre disponibilità di denaro che riesce a guadagnare in mille modi. Salute buona, vita longeva solo se sa mantenere un ritmo equilibrato, se non spreca le proprie apparentemente inesauribili energie. Grande nemico dell’Acquario è la mediocrità e la banalità, che deve attentamente evitare.

Successo: L’estro dell’Acquario si manifesta anche nel tipo di successo che a lui è più congeniale. L’Acquario non misura il successo con il metro del denaro, lui desidera essere una specie di Messia, un Gandhi, un caposcuola, qualcuno al quale la gente si rivolge e intorno al quale si forma il gruppo. Essere conosciuto che artista d’avanguardia gli piace moltissimo, può scrivere libri o dipingere quadi totalmente proiettati nel futuro, seguito magari solo da un pubblico ristrettissimo di intenditori, ma per l’Acquario questo è il successo.

Amore: I tanti interessi dell’Acquario lo distolgono in un certo senso dall’amore per una persona, l’Acquario è capace di amare una città, un paesaggio, una riforma, un partito, per amare un’altra persona gli resta poco tempo. Può essere quindi un amante, un marito o una moglie distratta, imprendibile, anche troppo lunatico ed estroso, ma sempre stimolante e divertente

Le cose che contano: I problemi sociali, l’analfabetismo, la fame nel mondo, l’arte in tutte le sue manifestazioni, l’indipendenza assoluta; il non voler essere disturbato nel suo ritmo di vita, il bisogno di una esistenza sempre in movimento e varia. Vivere sempre in mezzo a gente decisamente moderna, rifuggire senza posa da ogni cosa che sappia di antiquato, essere sempre il primo a fare qualcosa di nuovo.

I difetti riconoscibili: La vaghezza, la poca puntualità, la dispersione, il non voler vedere in faccia la realtà, temperamento capriccioso e volubile, troppo fantastico, incapace di costruire e raccogliere, sempre portato a fare solo quello che piace senza riguardi a situazioni e persone.

Le qualità nascoste: L’intelligenza, spirito universale, capacità di realizzare progetti apparentemente utopistici, qualità artistiche; captare intuitivamente il futuro, l’intuizione aiuta ad avvertire le esigenze del presente; vivacità di spirito molto stimolante, interessi molteplici.
Il fisico: Importanti gli occhi, lo sguardo fisso e triste, in un certo senso magnetico. C’è sempre qualcosa che non va nella struttura ossea. O troppo magro o troppo grasso, con mani e piedi pesanti, o troppo basso o troppo alto, l’Acquario è sempre in qualche modo eccezionale anche nel fisico e rimane nel ricordo delle persone che lo hanno incontrato. Il viso dalle tante espressioni, mobilissimo, non si dimentica.

La psiche: E’ un solitario perché in buona fede si lascia facilmente prendere da sogni ed illusioni che vengono delusi ed il suo essere diverso gli dà una posizione di solitudine che lui in fondo ama perché può contemplare se stesso. Incoerente, ha il terrore di essere conformista e rifugge dalla vita di routine. Astratto e vanitoso, è un miscuglio di difetti e virtù, che gli danno una fondamentale insicurezza.

Pesci
Il Destino dei Pesci: Sensibili ed introversi, i Pesci hanno comunque curiose intuizioni che li aiutano a vincere molte battaglie nella vita per una sorta di captività medianica. Riescono ad arrivare a posti di comando, ad essere grandi industriali, politici, il tutto sempre con una curiosa componente avventurosa. Sono romantici e sentimentali, vivono grandi amori al di fuori del matrimonio ma si sposano presto e riescono, a causa della loro affettività, a fare della propria vita coniugale un successo. Il loro destino può avere alti e bassi, la loro famiglia di origine ha qualche volta un destino drammatico che coinvolge genitori, fratelli o sorelle, eppure il Pesce emerge dalle fiamme come la Fenice dalle ceneri e riesce a superare con pazienza ed anche una sua particolare bontà i colpi del destino. E’ sempre popolare a causa della sua dolcezza, del suo modo di fare e di un certo fascino che sprigiona, e sempre disposto ad ascoltare e aiutare gli altri e dietro ad una facciata solo apparentemente debole si trova una riserva di forza passiva, fatta di autodifesa, ma comunque di forza. Possono essere artisti dai destini eccezionali, ed il loro destino non è mai mediocre perché carico di pathos, di romanticismo, di un qualcosa che solo loro possiedono. La salute non è molto buona, hanno sempre incidenti curiosi e qualche volta gravi ma vivono a lungo perché sanno amministrare bene le proprie forze.

Successo: Il Segno dei Pesci ha fama di non essere un Segno di successo, ma questo non corrisponde alla realtà. I Pesci tendono sempre gli estremi, se arrivano al successo e hanno inattese e sorprendenti doti per il commercio, possono costruirsi straordinarie fortune. Non sono forse mai fortuna stabili, la vista esterna dei Pesci si svolge in maniera discontinua ed è labile come la loro psiche. Il massimo successo per un Pesci è raggiungere la sicurezza esteriore e un giusto equilibrio interno.

Amore: I Pesci hanno sempre amori in qualche modo drammatici, forse perché sono portati alla sofferenza, si esaltano di fronte a rapporti complicati. Possono, per anni, amare una persona anche a distanza. Tendono ad essere eccessivamente sentimentali, ma sono comunque capaci di sentimenti profondi. Adorano la vita familiare, le donne sono ottime madri, gli uomini mariti molto affettuosi.

Le cose che contano: L’altruismo, la carità, la comprensione. Poter essere sempre utile a qualcuno, da buoni samaritani; poter vivere, costantemente circondato da persone care, saldamente difeso dagli attacchi esterni; la forza mistica che nessun altro Segno possiede. Esigenze economiche spesso eccessive, tali da mettere sempre in imbarazzo.

I difetti riconoscibili: L’eccessiva timidezza, il pessimismo, la mancanza di fiducia nel prossimo; l’esitazione, la suscettibilità morbosa, la mancanza di coraggio fisico, l’ipocrisia; il bisogno di cercare sempre l’aiuto negli altri e mai in se stessi, la mancanza di organizzazione.

Le qualità nascoste: La bontà, la pietà, l’incapacità di commettere autentiche cattiverie, la fantasia, la percezione giusta della dimensione “occulta”; la disponibilità, l’amore per la famiglia e i figli, lo spirito di sacrificio, la capacità di ricominciare sempre, con umiltà.
Il fisico: Chiara la pelle, chiari gli occhi e lo sguardo, chiara anche la voce. E’ questo essere “chiaro” la prima e più notevole caratteristica del Pesce. Ha il petto ampio e le spalle carnose, come lo sono le braccia. Le donno sono belle, anche se ingrassano con gli anni. Hanno sempre pochi capelli e gli uomini tendono ad una precoce calvizie. Hanno sempre un naso molto particolare.

La psiche: Ha dei complessi quando è giovane, che scompaiono con gli anni, quando il senso di sicurezza aumenta insieme all’egoismo. Il suo altruismo è un bisogno di proteggere gli altri ed autoaffermarsi. Un suo amore autentico è quello della famiglia. Rispetta le regole della società e in tutto ha un’impronta di ufficialità. La mancanza di immaginazione può rendergli la vita monotona.