Le scatole di biscotti...
.. raccontano la storia della famiglia!
Oggi sono passate di moda, pratiche confezioni di cartone racchiudono biscottini di tutte le fogge, che vengono eliminate una volta che l'ultima briciola è scomparsa dal palcoscenico delle delizie.
Anni fa belle scatole di latta, una volta compiuta la missione della nutrizione della famiglia, con colazioni vigorose e robuste e tè appetitosi, diventavano scatole per il cucito, per le fotografie, per racchiudere i tesori del momento.
A distanza di anni fanno sorridere, perchè nel momento in cui si aprono (dopo averle trovate, per caso, in un armadio in una calda giornata d'estate) riportano la mente a quel momento, quell'esatto momento: in cui si apriva con cura la confezione, si gustava quel biscotto, il primo, e si sentiva ancora quel gusto, quel profumo, si rivedeva la carta velina che racchiudeva garbatamente la famiglia biscottini.
E poi, si guardava il contenuto, e si sorrideva: perché ci si rendeva conto che la nostalgia è sempre presente, e si ricordava perfettamente il momento in cui il prezioso contenuto era stato messo in custodia. Forse già sapendo che, a distanza di decenni, avrebbe fatto rivivere quelle emozioni, e non altre.
A casa nostra, oggi abbiamo trovato la scatola di latta dei Krumiri. Ed eccoci tutti e tre, seduti come se fosse una celebrazione, intorno al tavolo, con la scatola che torna protagonista, al centro dell'attenzione.
Chiusa ermeticamente, perché la latta è un po' storta, con cautela Alfredo prende un coltellino, mentre Grazia cerca nella memoria che cosa potrebbe custodire, ed Elisabetta fantastica su tesori che giacevano in fondo all'armadio, con messaggi enigmatici per raggiungerli, come in una caccia al tesoro!
Ed eccolo qui, il contenuto della scatola, perfettamente custodito: un quartetto strepitoso, del 1977!
4 numeri della rivista Astrum, ciclostilati e pinzati a mano, che Federico Capone aveva avuto l'idea di realizzare, come circolare informativa. Battuti a macchina, con notizie dal mondo, oroscopi di personaggi celebri, le risposte ai lettori e news redazionali originalissime, per l'epoca.
Astrum era un vero portento, che fa sorridere e commuovere, per come la redazione si prodigava nel creare articoli, enigmi, premi per i lettori.
La letterina più bella (e divertente) che abbiamo letto per voi:
"Salve, ho avuto il vostro indirizzo dalla mia partner che mi ha mostrato un oroscopo di comparazione da voi redatto, dove risulto "l'inserito" da comparare. E' possibile conoscere la terminologia per la quale mi avete classificato "non idoneo" a conservare il ruolo di "libero amante" o "possibile coniuge"?
Risposta della redazione: No, non è possibile. Anche se fossimo autorizzati, lei non potrebbe comprendere la nostra terminologia. Può arrivarci da solo, con dispendio di tempo e pazienza, seguendo i nostri 4 corsi per corrispondenza sino a giungere al corso di interpretazione ove scoprirà, nel suo Tema Astrologico, questa incompatibilità.
Chissà se il lettore ha avuto la tenacia di resistere a 4 corsi, per vedere svelato il segreto dell'incompatibilità?
Non lo sapremo mai, ma potete leggere, come abbiamo fatto noi, il prezioso quartetto (4 librini, ciclostilati e pinzati con la vecchia pinzatrice che, se prendevi male la mira, era in grado di spararti i punti direttamente in faccia!), per divertirvi ritornando agli anni '70!
Se desiderate ricevere (gratuitamente, si intende!) i 4 numeri di Astrum, che abbiamo pazientemente scansionato (approfittandone per dare una aggiustatina alle pagine un po' storte), potete scriverci ad Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e ve le invieremo. Insieme al nostro ringraziamento per quella lucidatina celestiale che il ricordo può dare a chi è caduto nel dimenticatoio. E sorride dal Cielo, guardando chi sfoglia pagine e il Tempo che fu!
Un salutino stellare,
Grazia, Alfredo, Elisabetta (che ha preso in custodia la scatola, ma prima ha fatto una foto del momento della scoperta!!!)