La Posta delle Stelle!
Miei cari Amici delle Stelle,
eccomi qui a raccontarvi del mio amore per la posta.
Anche se la mia, come del resto la vostra, vita, ormai è scandita dalla veloce e istantanea posta elettronica, le lettere costituiscono per me una meraviglia del Creato. Rammento quando frequentavo la scuola media una corrispondenza con una coetanea di Johannesburg, più tardi con una tedesca.... attendevo con gioia le lettere e rispondevo subito, affascinata dallo scambio geografico e amichevole.
Ricordo ancora con rimpianto un postino di tanti anni fa, un vero e proprio Mercurio con le ali ai piedi, con il quale avevo una affinità postale confermata dalla nostra Comparazione astrologica: il messaggero delle stelle inseriva Mercurio in Pesci nella mia Terza Casa, in mia assenza conservava con precisione ogni lettera o comunicazione!
Considero alcune lettere un bene prezioso: ho avuto il privilegio di lunghi carteggi con Roberto Sicuteri, grande psicanalista fiorentino amico dell’anima, il cui pensiero suscita ancora oggi in me grande commozione; e Guido Ceronetti, che mi inviava lettere ornate di graziosi disegni, compreso il francobollo da lui creato: le inseriva a mano nella buca e il suo tocco fantasioso ancora oggi mi regala bei pensieri. Qualche anno fa un signore mi contattò: desiderava realizzare una sorta di esposizione dedicata a Guido Ceronetti, e si dichiarò disponibile ad acquistare le lettere che il caro amico mi aveva scritto. Impossibile per me separarmi da quei poemetti, che ho riunito in un’antica scatola di legno, per averli vicini.
Le lettere possiedono una vera e propria magia: nel toccarle, nel rivivere il rumore lieve del tagliacarte quando si aprono, nel sentire la carta e i momenti, belli o meno, della nostra esistenza.
Come Sagittario ammetto di essere impaziente: se scrivo una lettera vorrei che in quell’istante il mio interlocutore la ricevesse, corro ad imbucarla, e non mi capacito di come alcuni familiari eseguano quelle che io definisco ‘incompiute’: scrivono, chiudono la busta, e la lasciano lì, sul tavolo, con mio raccapriccio!
Bisogna riconoscere che oggi scrivere lettere non va più di moda: eppure, il loro fascino, è rimasto intatto. Le lunghe attese nel ricevere notizie di un amore di passaggio, le comunicazioni importanti che seguivano i ritmi postali saturnini, lentissimi. Resto sempre colpita, come è accaduto di recente, quando leggo di missive ritrovate alcuni decenni dopo la loro spedizione, dimenticate da qualche parte, che improvvisamente tornano alla luce: ho letto che una signora ha ricevuto, dopo ben 43 anni, la lettera del fidanzato che si trovava in guerra. Il povero malcapitato, ritornato (ormai da tempo!), in patria, ha pensato di cercarla, per sapere se lei ancora fosse intenzionata a sposarlo… Sarebbe davvero interessante esaminare astrologicamente questi eventi, perché una lettera non recapitata, a volte, cambia la vita delle persone. Anche nei gialli: qualche anno fa, dopo 30 anni di ricerche investigative legate alla morte di una donna, venne ritrovata una lettera, per puro caso, la cui analisi grafologica consentì di acciuffare l’assassino!
Durante la pandemia la posta si è fermata: gli uffici postali sono stati chiusi, e le spedizioni rallentate al punto tale da scoraggiare anche i più devoti alla corrispondenza cartacea. Eppure il pallino della letterina era sempre presente dentro di me. E così ci siamo inventati la Posta delle Stelle: una volta alla settimana, mediamente, Elisabetta ed io ci dedichiamo al nuovo gradito impegno. Si tratta di una bella letterina, che vola via email: non scriviamo a mano, perché la posta elettronica non lo consente, ma abbiamo trovato un buon compromesso con Urano, che crea imprevisti ma anche idee luminose! Mandiamo stralci di testi astrologici, pezzi interessanti ad argomento stellare, scansionati, alcuni ancora battuti a macchina, come si usava un tempo. I nostri cimeli astrologici, alcuni riposti per tanti anni nella mia biblioteca, spuntano all’improvviso, davvero per caso, e siccome anche gli oggetti hanno un’anima, attraverso la nostra Posta delle Stelle, regaliamo loro qualche momento di gloria. A noi piace farlo, e ancor di più immaginare il volto radioso di chi riceve la nostra Posta stellare e il nostro messaggio affettuoso, occasione di un piccolo tuffo nel passato dell’Astrologia.
Lo trovo bello, specialmente per i neofiti, che si avvicinano all’Astrologia oggi, ignorando forse la fatica e l’impegno dei pionieri dell’Astrologia, che redigevano Oroscopi a mano, eseguivano ricerche sui libri, alcuni davvero introvabili, senza il supporto del Web. A volte mi domando: chissà Galileo, o Copernico, o altri, se avessero avuto modo di consultare Internet! Avrebbero prodotto mille e ancora mille teorie, pubblicato libri su Amazon, e chissà quanto altro. Ma forse è un bene che siano rimasti ciò che erano, ricopiando a mano Effemeridi e Oroscopi, attività che io considero essenziale, nell’attività astrologica. Imparare a fare gli Oroscopi a mano è utile, per una sorta di apertura mentale che consente di vedere la Carta del Cielo da altre angolature, e soprattutto di vivere quel rapporto esoterico che nasce dal sentire e percepire ciò che i Pianeti desiderano comunicare.
Di recente ho scovato uno dei primi testi dattiloscritti che eseguivo da allieva provetta per Federico Capone, e poi ancora i Gradi Zodiacali di L’Eclair, e ancora riviste in lingua straniera, conservate da anni, con immagini strepitose. Il nostro archivio celestiale è ricchissimo, a casa Mirti non si butta mai via nulla, e anche nel riordino della biblioteca, conserviamo tutto. Con quale coraggio si elimina una rivista vecchietta e stropicciata, pensando al lavoro degli autori nel prepararla e impaginarla? Ogni tanto partiamo con la peregrina idea di un riordino metodico: Elisabetta durante l’estate riordina i testi, e mette da parte quelli che devo selezionare: l’idea è quella di valutare se tenerli o meno.
Ma sappiamo entrambe che l’eliminazione è improbabile, e alla fine anche Alfredo si lascia trasportare dall’onda della commozione, acquistando mensole per i nuovi arrivati e rilegando con pazienza i libri sgualciti. Ritornando alle nostre letterine, durante la pandemia abbiamo preso questa graziosa abitudine: inviamo notizie, pensieri stellati, allegati che ciascuno può stampare, leggere, custodire. La nostra biblioteca del cuore, che non è formata solo da libri ma anche da ritagli di giornale, ciclostilati del tempo che fu, cartoline (ah, le cartoline delle vacanze estive!) viaggia, attraverso la posta elettronica, e raggiunge tutti coloro che sono parte integrante della nostra Casa delle Stelle. In buona sostanza, il nostro lavoro stellare è quello di creare tanti piccole canali stellari e restituire lustro ad autori, testi interessanti, scoperte interpretative che meritano di essere ricordati.
E’ una gioia poter condividere il nostro mondo con tutti coloro che desiderano farlo, e ancora più bello ricevere risposte entusiaste, commenti su un testo, sapere che anche solo uno dei nostri destinatari lo ha stampato ci manda la foto. Sono momenti impagabili, nel quale sentiamo davvero che le Stelle ci sorridono dal Cielo!
Anche se la pandemia è finita, e ciascuno di noi è ritornato alla vita di sempre, abbiamo proseguito (e continueremo a farlo) nella nostra Posta delle Stelle: è un modo per restare in contatto e darci reciproche notizie, e per ricordare che siamo tutti sotto lo stesso Cielo!
Se desiderate ricevere la nostra Posta delle Stelle (non c’è bisogno di dirlo, è gratuita, ma è sempre bene specificarlo), potete scriverci ad Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Vi invieremo i nostri preziosi cimeli stellari, con la posta elettronica, dato che Mercurio viaggia ancora più veloce, appoggiandosi alle ali di Urano! Le nostre letterine stellari non vengo pubblicate, sé su Facebook, ne sul mio sito: è stata una scelta dettata dall’intento di lasciare quell’alone che avvolge tutto ciò che appartiene al passato, che si condivide in certi momenti dell’esistenza, quasi si accedesse ad un mondo segreto, nel quale dare risalto ad alcuni, infinitesimali da essenziali, dettagli!
Un abbraccio stellare,
Grazia ed Elisabetta Mirti
P.s. Avete visto, qui riprodotte, le magnifiche lettere fantasiose di Guido Ceronetti? Un vero balsamo per l'anima!